A NY un pdv Whole Foods di nuova generazione: green, local, con una serra sul tetto che permette di coltivare tutto l’anno prodotti biologici di qualità
Per supportare la nuova linea healthy food, Tesco ha lanciato Ride ‘n’ Dine, servizio di taxi ristorante su prenotazione che offrirà ai consumatori londinesi in mobilità un menù tratto dalla gamma “my fit lifestyle”.
Cresce la percentuale di consumatori che acquista da aziende impegnate nella corporate social responsibility
Il concetto green store, il protagonista della catena Walgreens
Iniziative all’insegna della sostenibilità per Apple e Google in occasione dell’Earth Day, con linee strategiche che guidano l’impegno ambientale delle aziende
Una serie di negozi a forte impronta etica: il progetto di Cross Company, leader in Giappone del fast fashion
Nuovo format per la catena di supermercati Caprabo: spazio al fresco, sostenibilità, sconti e promozioni legati al club fedeltà
Nuovo format Auchan tutto dedicato al biologico, con un’ambientazione particolarmente ricca di stimoli sensoriali, ispirata ai mercati tradizionali a Bretigny sur Orge in Francia.
Ha aperto in Inghilterra il primo supermercato sociale, che vende alla fasce povere della città di Goldthorpe prodotti avanzati o che non sono finiti sugli scaffali degli altri supermercati perché mal confezionati.
Starbucks ha recentemente aperto ad Amsterdam un nuovo store denominato Flowe Market: si trova nel centro della città, nel Flower Market, ed è stato concepito come un omaggio alla posizione.
Il nuovo concept store Nike di Shangai è stato costruito utilizzando al 100% rifiuti riciclati.
Dai punti vendita del retailer britannico Sainsbury’s non partono più rifiuti diretti in discarica.
Da sempre attento alla tutela ambientale, il Gruppo Braccialini prosegue il percorso orientato alla sostenibilità: acquisterà energia rinnovabile proveniente dal parco eolico Repower di Corleto Perticara in Basilicata per approvvigionare la struttura della sede, i magazzini e i suoi punti vendita, centrando così entro il la fine dell’anno l’obiettivo zero emissioni Co2.
Per soddisfare la crescente richiesta dei consumatori di una maggiore naturalità del prodotto e all’ecosostenibilità nel processo di acquisto, sono nati i nuovi supermercati della natura, dove in abbinamento all’offerta dei prodotti naturali, a chilometro zero o ecosolidali, viene proposta un’attività di informazioni e formazione sulle qualità e le caratteristiche nutritive degli stessi.
Tra le aziende sempre alla ricerca di nuove iniziative green ed ecosostenibili, spicca la nuova mossa del colosso svedese H&M.
Luoghi di svago, ma anche green: i centri commerciali in Italia hanno bisogno di essere rinnovati o ricostruiti, proponendosi non solo come un semplice via vai di carrelli, ma come grandi spazi di intrattenimento per famiglie.
La sostenibilità ambientale non è solo una questione di immagine, ma una delle leve strategiche che determinano il successo di un’impresa. Una delle aziende che coltivano la sostenibilità ambientale ormai da anni è Yoox.
Il negozio At&T di Chigago, aperto lo scorso autunno, è uno dei punti vendita più all’avanguardia nel campo della sostenibilità e della tecnologia, senza per questo compromettere il design estetico.
Negli ultimi anni, il verde non è più “esclusiva” degli operatori del settore. Tutti vendono tutto e l’offerta frammentata ha portato alla necessità di doversi adattare ad una concorrenza particolarmente aggressiva, basata principalmente sui prezzi piuttosto che sulla qualità e sulla competenza. Idealmente un punto vendita incentrayo sul green dovrebbe avere una parte di offerta “standard” di prodotti che potremmo dire funzionali e dall’acquisto corrente ed una parte che rientra nella sfera più passionale, in grado di dare idee e risvegliare interesse.
Il punto vendita The People’s Supermarkets, a Londra, si caratterizza per essere una vera e propria cooperativa green, dove gli stessi soci-consumatori collaborano in prima persona alla gestione e alla vita del negozio.
La formula degli outlet, che in Italia si sono sviluppati più lentamente rispetto che ad altri paesi europei, si sta rivelando vincente sia per i consumatori che per le aziende: i primi comprano grandi firme con sconti che possono arrivare fino al 70%, le aziende ottimizzano le rimanenze della stagione precedente.