Hogan punta a riportare i millenials negli store

«Noi che Millennials non siamo
e che abbiamo assistito e investito
nello sviluppo retail diamo
i negozi fisici per scontati.
Sono parte del nostro mondo,
oltre che del nostro immaginario
– spiega Andrea Della Valle
– Certo, capiamo perché l’e-commerce
stia crescendo tanto
rapidamente e ne vediamo i
vantaggi, ma è ancora difficile
mettersi nei panni di chi ha, in un
certo senso, invertito le priorità:
prima l’universo digitale, poi
quello reale». Il vicepresidente
del gruppo Tod’s introduce così
il nuovo corso sul fronte retail di
Hogan, brand di cui è presidente. 

«Non sono un sociologo, ma
credo sia evidente che i negozi
non possano sparire dalle nostre
città. Con cosa verrebbero
sostituiti? Si tratta invece di
cambiare, di tornare a vivere lo
shopping come un’esperienza,
magari da fare in compagnia –
aggiunge Della Valle- La nostra
strategia si basa su tre pilastri: il
format dei negozi, che deve essere
più accogliente, luminoso,
invitante. Non necessariamente più
grande o con più offerta di
prodotto, anzi. La formazione
del personale: occorre sia continua
e su misura. Chiunque lavori
in un negozio Hogan poi deve
farlo per passione, una cosa che i
clienti capiscono al volo. Terzo:
integrazione con il digitale». 

Per partire Hogan ha scelto
Milano: il negozio di via Montenapoleone si è spostato nella
parte più vicina a San Babila,
quasi di fronte a Louis Vuitton e
di fianco a Moncler

«Dobbiamo riuscire a riportare
le persone nei negozi. Diventa
secondario se poi scelgono
di finalizzare l’acquisto online
in un secondo tempo – aggiunge
Andrea Della Valle – Rispetto ad altri prodotti e
brand con posizionamenti diversi
abbiamo un vantaggio:
niente può sostituire il piacere e
il divertimento di provare una
scarpa o guardarsi in uno specchio
con una delle nostre borse o
capispalla. Noi che apparteniamo
a generazioni abituate a fare
solo shopping fisico lo sappiamo;
a molti giovani dobbiamo
raccontarlo, partendo magari
dal web, l’ambiente dove si
muovono meglio». 

Hogan ha
chiuso il2017 con ricavi a 204 milioni e l’e-commerce
cresce a tripla
cifra. «Ma continueremo a
investire nella parte fisica: in Cina,
in particolare, dove ci sono
già 19 negozi Hogan», conclude
Andrea Della Valle.

Tratto da Il Sole 24 Ore

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