Canali investe nel retail fisico, prossimo opening a Mumbai

La casa maschile del lusso Canali procede a ritmi serrati il piano di rafforzamento della brand identity con investimenti retail e l’implementazione del nuovo store concept. “L’esperienza fisica rimane centrale per comunicare in maniera efficace tutto il mondo valoriale del brand”, spiega il presidente e Ceo di Canali, Stefano Canali, incontrato da FashionNetwork.com a Milano a margine del summit moda a Palazzo Mezzanotte.

Il progetto di restyling delle boutique passa anche dal flagship meneghino del brand, “che sarà riaperto a inizio 2024 e sarà, anche per dimensioni, la massima espressione dell’evoluzione Canali, dopo il debutto del nostro nuovo store concept nel negozio di Madison Avenue a New York lo scorso ottobre”, prosegue il patron di Canali.

Il network retail rappresenta il 30% del fatturato Canali ed è composto da 50 negozi, di cui circa 20 in Cina. In cantiere l’espansione in India “con la settima apertura nel Paese, a Mumbai, prevista in dicembre”, rivela Stefano Canali, che sottolinea l’importanza strategia del mercato indiano dove il brand è presente da 15 anni. Seguono gli Stati Uniti, che accolgono altri importanti indirizzi globali del brand.

L’azienda lombarda realizza “il 94% del fatturato sui mercati internazionali”, osserva Canali, che annuncia una chiusura d’anno in doppia cifra. “Il business corre del 10% a tassi costanti rispetto ai 186 milioni di euro di fatturato del 2022”, precisa. “Da oltre 30 anni, Canada e Usa trainano il business Canali con il 50% delle vendite. A seguire l’area Emea (Italia inclusa) con un terzo del giro d’affari, mentre l’Asia-Pacifico pesa per il 17%, con la Cina che supera di poco il 10%, in forte crescita in quanto oggetto di investimenti strategici molto importanti”, svela il Ceo.

Al centro della strategia aziendale anche l’e-commerce, “ma come valido complemento, perché l’esperienza va fatta nei negozi fisici, con venditori che sappiano interpretare i desideri dei clienti”, sostiene l’imprenditore. “Ad esempio, il nostro servizio di personalizzazione by Canali è molto apprezzato dalla clientela, anche come quality time. Nel 2015 abbiamo sviluppato internamente l’e-store che oggi rappresenta una percentuale a una cifra del giro d’affari”.

L’azienda lavora anche sull’aggiornamento delle collezioni con un team interno che vedrà l’ingresso di nuove risorse nei prossimi 5 anni. “Dal 2008 stiamo rafforzando l’organizzazione interna. Vogliamo avere le persone giuste, funzionali alla crescita. Per un marchio che ha 90 anni di storia, la cosa migliore è reinventarsi, ma rimanendo fedele a se stesso”, afferma Canali.

L’azienda realizza il suo prodotto core, il capospalla, all’interno degli stabilimenti di proprietà, mentre le altre linee sono prodotte da partner in Italia. “In tanti ci chiedono la donna, ma al momento siamo molto focalizzati sul rafforzamento del nostro heritage uomo”, dice Canali. Tra le novità della prossima collezione, un abito giacca e pantalone double face che strizza l’occhio a Millenials e Gen Z. “I nuovi modelli stanno però conquistando molto anche le fasce di età più alte, non ce lo aspettavamo”, conclude il Ceo.

Fonte: fashionnetwork.com