Asos verso la cessione di Topshop? L’e-tailer rivede la sua struttura

Asos esplora la vendita del marchio Topshop. La notizia è stata diffusa da Sky News, secondo cui, dopo il boom della pandemia, il player britannico dell’e-commerce di abbigliamento e accessori starebbe ora rivedendo il suo modello di business. Asos ha rilevato il marchio Topshop nel 2021 dagli amministratori del fallimento del gruppo Arcadia di Philip Green. Nel deal dal 265 milioni di sterline (oltre 300 milioni di euro) rientravano anche i brand Topman, Miss Selfridge e Hiit.

Contattato dalle principali agenzie di stampa, Asos non ha commentato le indiscrezioni.

Lo scorso luglio, ad attirare l’attenzione era stato il lancio, da parte dell’e-tailer inglese, del portale temporary Asossamplesale.com, che presentava prodotti a marchio Asos (oltre duemila item di abbigliamento da donna e da uomo dei marchi dell’e-tailer, tra cui Asos Design e Asos Edition) a sole cinque sterline, con sconti fino al 90 per cento. Lo scopo dell’iniziativa era “ridimensionare correttamente le giacenze”. Negli scorsi mesi, l’azienda ha inoltre stretto una partnership con il fashion outlet Secret Sales per agevolare lo smaltimento dell’invenduto. I clienti di Secret Sales possono acquistare da una selezione di massimo mille prodotti dei marchi Asos Design, Collusion, Reclaimed Vintage, Topshop, Topman e Miss Selfridge a prezzi scontati.

Asos, che nel Q3 del suo esercizio fiscale ha registrato un fatturato di 858,9 milioni di sterline (-11%), pubblicherà i risultati annuali il prossimo 1 novembre.

Fonte: pambianconews.com

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