Amazon tratta per rilevare Net-a-porter

Amazon potrebbe presto acquisire Net-a-porter. A dirlo è Wwd, che parla di “trattative in corso” tra i due player dell’online. L’acquisto dell’e-tailer di lusso di proprietà del gruppo Richemont, secondo stime di mercato, potrebbe valere fino a 2 miliardi di euro. Un deal importante, ma che potrebbe giovare sia ad Amazon sia a Net-a-porter: il primo, infatti, è da tempo alla ricerca di una società di e-commerce da rilevare, mentre il secondo non è parte del core business del lusso su cui è incentrato Richemont, cui fa capo dal 2010 insieme ad altri brand come Cartier e Jaeger LeCoultre.

A rinsaldare questa tesi è il managing director di Exane Bnp Paribas Luca Solca che, al quotidiano statunitense, dichiara: “Amazon potrebbe essere il candidato ideale” per permettere al gruppo del lusso francese di monetizzare la vendita del fashion e-tailer. “Ad Amazon serve un mall separato per essere credibile agli occhi dei consumatori del lusso, un po’ come Tao Bao fa con Tmall”. Qualche mese fa si era parlato, in alternativa alla vendita, anche di una ipotetica Ipo di Net-a-porter.

L’acquisizione di Net-a-porter potrebbe essere l’ultima di una lunga serie di mosse da parte di Amazon, che lo scorso mese si è aggiudicato la sponsorship della New York Fashion Week: Men’s, la prima edizione delle sfilate dedicate alla moda uomo che si terranno nella Grande Mela a luglio. Inoltre, il retailer online ha anche firmato come nuovo sponsor della fashion week di Nuova Dehli, in corso proprio in questi giorni.

Net-a-porter, che è ancora alla ricerca di un amministratore delegato, dopo l’uscita alla fine dello scorso luglio del CEO Mark Sebba, nell’anno chiuso a fine marzo del 2014 avrebbe ridotto le proprie perdite a 12,9 milioni di sterline (pari a circa 18 milioni di euro) dai 19,3 milioni di pounds dell’esercizio precedente. Le vendite sono cresciute del 22,6% a 532,6 milioni di sterline (pari a circa 671,2 milioni di euro) sulla scia dei nuovi investimenti, e grazie ad una crescita in tutti i mercati, in particolare degli Stati Uniti e Asia-Pacifico.

tratto da wwd

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