USA, Aldi acquisisce 400 punti vendita Winn-Dixie e Harveys Supermarket

Il 16 agosto Aldi USA ha annunciato l’acquisizione della totalità del capitale sociale di Southeastern Grocers che detiene le insegne Winn-Dixie e Harveys Supermarket, con l’obiettivo di proseguire la sua corsa nel sud-est del Paese. L’acquisizione comprende circa 400 punti vendita Winn-Dixie e Harveys Supermarket in Alabama, Florida, Georgia, Louisiana e Mississippi, pari al 75% dei punti vendita delle catene.

Southeastern Grocers detiene anche una terza insegna, Fresco y Más, focalizzata sulla clientela ispanica, che – ha fatto sapere Southeastern Grocers – verrà venduta a Fresco Retail Group in un’operazione separata, che dovrebbe concludersi nella prima metà del prossimo anno. Fresco Retail Group nel frattempo ha dichiarato che intende continuare a gestire “com’è attualmente” la catena con sede in Florida e che conta 28 negozi e quattro farmacie.

Negli ultimi anni infatti la Southeastern Grocers ha avuto un percorso accidentato. Nel novembre 2021, l’azienda ha annullato i piani di quotazione in borsa che aveva annunciato all’inizio dell’anno, senza fornire una motivazione per la decisione. L’inversione di rotta è avvenuta dopo l’uscita del rivenditore dal Chapter 11 di protezione dalla bancarotta nel 2018 (il Chapter 11 è la principale norma fallimentare dello United States Code degli USA. Di fatto consente alle imprese che lo utilizzano una ristrutturazione a seguito della dichiarazione di fallimento).

Resta il fatto che Aldi – presente nel Sud-Est degli USA da metà degli anni ’90 e che da allora ha investito 2,5 miliardi di dollari in quell’area – sta continuando senza sosta il suo piano di espansione, avviando quella che per l’insegna tedesca è la più grande mai fatta negli USA: “Era il momento giusto per consolidare la nostra crescita. Questa transazione supporta la nostra strategia di crescita a lungo termine negli Stati Uniti, che prevede di aggiungere 120 nuovi punti vendita a livello nazionale quest’anno per raggiungere un totale di oltre 2.400 negozi entro la fine dell’anno” ha dichiarato Jason Hart, ceo di Aldi USA.

“Aldi gestirà i punti vendita Winn-Dixie e Harveys Supermarket con lo stesso livello di cura e attenzione alla qualità e al servizio, mentre valuteremo anche quali punti vendita convertire al formato Aldi per supportare meglio i quartieri che avremo il privilegio di servire – ha aggiunto Hart -. Per i punti vendita che non verranno convertiti, la nostra intenzione è quella di continuare a operare come negozi Winn-Dixie e Harveys Supermarket“. La gestione di questi negozi rappresenterebbe un allontanamento dal modello collaudato di Aldi, e la sua decisione di entrare in questo segmento – non discount – suggerisce che intende sfruttare diversi format per contribuire alla sua crescita.

Inoltre, negli ultimi anni Southeastern Grocers ha ristrutturato numerose sedi di Winn-Dixie dando quindi ora in mano ad Aldi una bella flotta di negozi pronti a competere nel mercato alimentare della regione, dove Publix detiene una posizione dominante. Di conseguenza, una delle sfide principali per Aldi sarà quella di affrontare Publix, che nel corso degli anni è riuscito a emarginare Winn-Dixie e Harveys. Inoltre, con l’acquisizione di Winn-Dixie e Harveys, Aldi potrebbe rivelarsi un potenziale acquirente per alcuni dei negozi che Kroger e Albertsons potrebbero dover cedere per ottenere l’approvazione da parte dell’antitrust del loro controverso piano di aggregazione.

Nel frattempo, il discount rivale tedesco Lidl, approdato in USA dopo vari tentativi nel 2017 (anni dopo rispetto ad Aldi che è entrata negli Stati Uniti negli anni ’70) sta cercando di ricalibrare la sua strategia cambiando nel giro di pochi anni il suo quinto ceo e chiudendo alcuni suoi punti vendita non redditizi dal punto di vista geografico per concentrarsi sulla costa orientale, dove è alla ricerca di nuove sedi più redditizie.

Di recente, Aldi ha aperto la sua 26.esima sede regionale e il centro di distribuzione a Loxley, in Alabama, per servire i nuovi punti vendita, con l’intenzione di aprire 20 nuovi store Aldi nell’area entro la fine dell’anno. Regione dove Southeastern Grocers è presente da quasi un secolo. La transazione dovrebbe concludersi nella prima metà del 2024, subordinatamente all’approvazione delle autorità antitrust. A supporto dell’operazione Aldi ha come consulente finanziario Deutsche Bank, come consulente della transazione Baker & McKenzie LLP e Kayne Law Group come consulente immobiliare.

Fonte: fruitbookmagazine.it

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