EssilLux lancia i Ray-Ban intelligenti con Facebook

EssilorLuxottica, attraverso il suo marchio Ray-Ban, lancia con Facebook gli smart glasses del futuro che consentiranno, in pratica, di restare sempre connessi al mondo dei social e interagire semplicemente indossandoli (e azionando dei comandi). Il progetto si chiama Ray-Ban Stories, è stato presentato ieri da Mark Zuckerberg, numero uno di Facebook, e Rocco Basilico, chief wearables officer di EssilorLuxottica, e i primi modelli sono già disponibili in Italia, uno dei primi Paesi coinvolti nel lancio insieme a Usa, Regno Unito, Australia, Irlanda e Canada nel canale dei negozi Ray-Ban e sul sito ray-ban.com.

I nuovi occhiali realizzati dal gruppo di eyewear mirano a ridare slancio a un settore, quello degli smart glasses, di cui Google è stata pioniera, che non è mai davvero decollato. Protagonisti della linea Ray-Ban Stories, sono i modelli Wayfarer e Wayfarer Large. All’interno dell’occhiale è stato inserito un processore Snapdragon integrato estremamente leggero (il peso supera di soli 5 grammi quello dei normali Ray-Ban Wayfarer), una dual camera da 5 Mp con funzionalità foto e video che si trova sulle cerniere, auricolari open-ear discreti e un sistema audio composto da tre microfoni per riprodurre suoni e voce in alta qualità durante le telefonate e i video.

I Ray-Ban Stories consentono di fare fotografie e video, e condividerli sui social sfruttando bluetooth e wi-fi e infine riprodurre la musica, gestire le telefonate e messaggi via smartphone. Le stanghette, leggermente più grandi del normale, consentono di gestire l’accensione e lo spegnimento oltre ad incorporare alcuni tasti per la riproduzione audio e chiamate. Ovviamente, un capitolo a parte è dedicato al discorso privacy, tema da sempre molto caldo nel mondo delle novità tecnologiche che consentono di restare sempre connessi. Per gestire questo aspetto, sul lato è presente anche un led bianco che si accede ogni volta che si scatta o si fa una ripresa video (si tratta di una precauzione per la privacy altrui). Come sottolineato in occasione della presentazione, per assicurare un controllo adeguato sulla privacy ogni scatto o video non può essere caricato automaticamente e direttamente online o su altre app senza il previo passaggio e consenso sul cellulare. Il prezzo dei nuovi smart glasses targati Ray-Ban parte dai 329 euro.

Il progetto promette di aprire definitivamente le porte agli smart glasses, gli occhiali connessi. Un trend iniziato dai Google Glass nel lontano 2013 e mai davvero diventato di massa (anche Sony era entrata nel settore degli occhiali intelligenti), ma che ora sembra essere ormai maturo, tanto che il prossimo anno anche Apple lancerà la sua versione.

Fonte: pambianconews.com 

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