Century 21 torna in mano a Gindi

Dopo il dichiarato fallimento, anche a causa dell’impatto del Covid-19 nel segmento retail, dello scorso settembre, Century 21 è pronto a ripartire da zero e rilanciare il proprio business. Secondo fonti internazionali pare infatti che la catena dei grandi magazzini con sede a New York sia stata riacquistata dalla famiglia d’origine, i Gindi, per un valore di circa nove milioni di euro.

Sempre secondo rumors di stampa estera, la transizione, conclusa già nelle ultime battute dell’anno 2020, ha visto la collaborazione di un investitore privato, che attualmente però rimane nell’anonimato. Il primo blocco di ripartenza individuato dall’azienda sembra poi essere l’asset market di Busan, in Corea del Sud, dove per l’appunto la socità è intenzionata ad aprire un nuovo negozio.

Se tale notizia si rivelasse vera, significherebbe un primo step verso un panorama aziendale più sereno, che farebbe voltare pagina a Century 21, con la possibilità di prevedere anche diversi opening in altri paesi, come in Cina e in Australia, oltre all’alzata di serranda del suo vecchio flagship store di New York.

Fonte: mffashion.com 

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?