Carrefour lascia Taiwan dopo 35 anni

Dopo la Cina, ora Carrefour va via anche da Taiwan. Lascia dopo 35 anni. Il colosso francese dei supermercati e degli ipermercati (81,25 miliardi di euro di fatturato), tre anni dopo il ritiro dalla Repubblica popolare cinese, adesso esce da Carrefour Taiwan, joint venture creata nel 1987 con il partner locale, e co-azionista, Uni-President, conglomerato taiwanese che gestisce il brand 7-Eleven nell’isola asiatica. Carrefour Taiwan continuerà a utilizzare il marchio Carrefour a Taiwan e farà parte della rete di licenziatari del marchio Carrefour in oltre 40 paesi.

Il gruppo Carrefour, guidato da Alexandre Bompard, presidente e ceo, ha deciso di vendere la propria partecipazione del 60% in Carrefour Taiwan al socio Uni-President che già possiede il 40% e che, al termine dell’operazione, diventerà l’unico proprietario. Carrefour Taiwan (3% del fatturato del gruppo) è stata valutata all’incirca 2 miliardi di euro. L’accordo c’è e il distributore francese mira a chiudere entro metà 2023. Sulla vendita dovrà pronunciarsi l’autorità taiwanese per la concorrenza.

Oggi Carrefour Taiwan conta quasi 15mila dipendenti, una capillare rete di negozi: 340, di cui 68 ipermercati e 272 supermercati e store premium, oltre a 129 centri commerciali. Nel 2021, Carrefour Taiwan ha generato un fatturato netto di 2,5 miliardi di euro, secondo quanto si legge in una nota del gruppo francese.

La vendita a Taiwan rifocalizzerà il gruppo Carrefour sui propri mercati strategici, Europa e America Latina.

Fonte: italiaoggi.it

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