Away From Home Consumer Tracking | Il sesto capitolo dell’Osservatorio periodico realizzato con il nostro socio TradeLab

Prosegue con il sesto capitolo l’Osservatorio periodico realizzato con il nostro socio TradeLab che, grazie all’avvio da luglio 2020 del loro nuovo servizio Away From Home Consumer Tracking, frutto della consolidata esperienza nell’analisi dei comportamenti di consumo fuori casa e nel monitoraggio continuo delle dimensioni e dei trend della domanda per categorie di prodotto, brand, canali, occasioni di consumo, territori, fornirà periodicamente indicatori chiave utili a supportare le decisioni per affrontare al meglio le sfide future.

Il sesto capitolo prende in considerazione il quarto trimestre del 2022.

  • Il difficile contesto macroeconomico non rallenta il mercato dei consumi fuori casa che chiude il 2022 a 77 miliardi registrando a valore una crescita di +19 miliardi (+33%) verso il 2021. Tale risultato deriva da molteplici fattori, tra cui in primis un significativo incremento dei volumi, +19% visite, un tasso inflazionistico pari al 5% (media annua verso 2021 – dato Istat) e un mix di consumi che ha premiato le occasioni e i canali a maggior valore.
  • Temporalmente la ripresa del mercato è stata concentrata nei primi due trimestri, sia a valore che a volume le variazioni sono state a doppia cifra, in continuità con il ’21 la seconda parte dell’anno in cui c’era già stato un significativo recupero del gap accumulato a causa della pandemia e il trend positivo a valore è in larga parte attribuibile all’inflazione.

OCCASIONI

  • Rispetto al 2021 tutte le occasioni registrano tassi di crescita a doppia cifra ma lo fanno con diversa intensità. In un rank delle miglior performance troviamo ai primi posti le occasioni serali, quelle a maggior contenuto di esperienzialità (+49% dopocena e aperitivo serale e +40% cena). Scendendo nella classifica con risultati positivi ma inferiori alla media ci sono invece le occasioni più funzionali (ultimo posto per la colazione +19%).

CANALI

  • Dal punto di vista dei canali si rileva il ritorno di quelli che erano ancora parzialmente assenti nel 21: gli eventi e le sagre, le location in transito e le mense. Sempre con trend positivi sopra la media del mercato ci sono inoltre i ristoranti, soprattutto di fascia alta, la ristorazione commerciale, con performance distribuite in tutto l’arco dell’anno, e i bar serali. Positivi anche se con variazioni leggermente inferiori alla media tutti gli altri canali, con l’eccezione dei local con cibo da asporto e del food delivery. Entrambi offrono un tipo di servizio che è stato centrale durante la pandemia ma mentre il primo ha confermato i volumi del 21, per il Food delivery il saldo è negativo, in particolare per la componente più tradizionale, off line, il cui ruolo è stato di tipo tattico.

TERRITORI

  • A livello territoriale si segnala una ripresa diffusa in tutte le aree. Più significativa nel Nord Ovest, dove nel 21 permaneva ancora un gap importante, e a seguire a parimerito nel Nord Est e nel Centro. Crescita sotto media per il Sud e isole che si conferma l’area con la maggior quota di consumi.

Scarica il sesto capitolo di Away From Home Consumer Tracking – Q4 2022.

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