Away From Home Consumer Tracking | Il nono capitolo dell’Osservatorio periodico realizzato con il nostro socio TradeLab

Prosegue con il nono capitolo l’Osservatorio periodico realizzato con il nostro socio TradeLab che, grazie all’avvio da luglio 2020 del loro nuovo servizio Away From Home Consumer Tracking, frutto della consolidata esperienza nell’analisi dei comportamenti di consumo fuori casa e nel monitoraggio continuo delle dimensioni e dei trend della domanda per categorie di prodotto, brand, canali, occasioni di consumo, territori, fornirà periodicamente indicatori chiave utili a supportare le decisioni per affrontare al meglio le sfide future.

Il nono capitolo prende in considerazione il terzo trimestre del 2023.

Il trimestre estivo del 23 si chiude con un dato di contrazione rispetto al medesimo periodo del 22. L’analisi di tale trend negativo (-6% a visite e -4% a valore) non può prescindere dal considerare alcuni elementi:
– Nel trimestre il dato dell’inflazione è stato ancora pari al +6%;
– Tutti gli operatori di settore hanno definito l’estate 22 (in particolare i mesi di luglio e agosto) eccezionale, difficile quindi da replicare;
– Il contributo al fuori casa degli italiani relativo alla componente vacanziera è stato influenzato in negativo da due fattori: la riduzione dei giorni di vacanza per le difficoltà economiche e l’incremento della quota di coloro che hanno ripreso a trascorrere le loro vacanze all’estero anziché in Italia;
– Tale risultato va integrato con il contributo del turismo straniero (non incluso nell’analisi), che da primi bilanci risulta aver performato
meglio del 22 grazie all’importante ritorno dei turisti extra europei.

OCCASIONI
Proseguendo l’analisi a livello di occasione si segnala:
Pause: trend opposti tra le due pause. Positiva la pausa mattina, una delle due occasioni con segno +, risultato delle buone performance di lug. e ago., dove si era rilevato un travaso dalla colazione. Trend negativo invece per la pausa pomeriggio, occasione più voluttuaria di altre, poco funzionale e poco sociale.
La Colazione registra un trend in contrazione vicino alla media. Dopo due trimestri di crescita si rileva un rallentamento. Da segnalare una maggiore stabilità dell’occasione aggregandola alla pausa mattina, attribuibile a possibili modifiche nei mix di comportamenti.
Pranzo e Cena chiudono il trim. con variazioni di lieve entità ma di segni opposti. Per il pranzo si rileva infatti una lieve crescita (+3%); in riduzione invece la cena (-4%) che potrebbe risentire di scelte di saving dovute all’alto valore.
Aperitivo e Dopocena sono le occasioni che registrano le maggiori riduzioni, con un segno più severo per il dopocena. Tale trend è in larga
parte il risultato di una contrazione rispetto ai mesi di luglio e agosto che nel 2022 avevano raggiunto volumi record. Miglioramenti in
particolare per l’aperitivo si rilevano nel mese di settembre.

CANALI
L’analisi del mercato a livello di canale mostra delle conferme rispetto ai trend già evidenziati nelle occasioni e nell’analisi di lungo periodo.
ALTRI CANALI: positivo il trend di questo aggregato, spinto in particolare dal risultato degli estivi (sagre, eventi, gelaterie …).
RISTORANTI e PIZZERIE: trend negativo sotto media (-6%) per il comparto ristorante trainato dalle formule meno costose, trattorie di fascia medio e bassa. In crescita, in controtendenza con la ricerca di risparmio, i ristoranti di fascia alta. Risultato attribuibile sia ad una ricerca di esperienzialità, sia alla presenza nel canale di target meno sensibili alla necessità di risparmio. Trend positivo le pizzerie (rallentano il trend di contrazione del trim. scorso).
FAST FOOD/CATENE: performance a valore inferiore alla media (-6%) da ricondurre ad una contrazione della spesa media / cmabi nelle
occasioni frequentate. Rimangono infatti stabili i volumi / visite a conferma di una formula la cui proposta sembra in grado di recepire
meglio l’attenzione al saving senza rinunciare alle uscite ricercate dai consumatori.
BAR: trend in contrazione, in media (-3%) per i bar diurni. Più negativo il bar serale che, dopo una significativa crescita nel primo trimestre e un rallentamento nel secondo, chiude l’estate a -17%.
FOOD DELIVERY: trend negativo (-13%), con relativo miglior risultato per la componente on line (-4%).

TERRITORI
Trend disomogenei tra le aree. Stabile l’area Nord Ovest e Nord Est, in contrazione Centro e Sud e Isole. Variazione nei mix occasioni / canali da monitorare nei prossimi mesi.

Scarica il nono capitolo di Away From Home Consumer Tracking – Q3 2023.

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