Un lusso sempre più da videogame: anche Moncler si allea con Fortnite

La moda scommette ancora sui videogame. Moncler e Fortnite, gioco digitale lanciato nel 2017 pubblicato da Epic Games, hanno appena svelato una serie di capi e accessori già disponibili nello shop online di Fortnite. Ispirati alla nuova collezione 6 Moncler 1017 Alyx 9SM disegnata da Matthew Williams, i look Moncler per Fortnite celebrano il contrasto tra luce e ombra, leitmotiv della collezione, e sono stati presentati proprio venerdì scorso, giorno dell’eclissi lunare più lunga del secolo. I giocatori possono acquistare le giacche dai toni chiari o scuri o scegliere il modello reactive, progettato per sfumare dal chiaro allo scuro a seconda del livello di altitudine all’interno del gioco. Al contrario, quando il giocatore inizia a discendere, l’effetto della giacca sfuma dallo scuro al chiaro. Oltre ai capi, la linea include anche accessori come un ombrello, un deltaplano e un piccone.

“È stato davvero interessante lavorare con i team di Epic e Moncler per far vivere la collezione 6 Moncler 1017 Alyx 9SM nello spazio digitale di Fortnite – dichiara in una nota Williams -. La nuova collezione 6 Moncler 1017 Alyx 9SM celebra l’incontro tra luce e ombra e la collaborazione con Fortnite esplora questo concetto in un modo assolutamente inedito e vibrante. I materiali digitali, non seguendo le stesse regole del mondo fisico, ci consentono di essere più creativi nel progettare capi in-game reattivi che cambiano colore in base al movimento del giocatore in azione. Moncler è nato tra le montagne, e i nuovi capi per Fortnite rendono omaggio alla sua lunga tradizione di avventura e scoperta”.

La partnership conferma il successo del videogame e arriva a poche settimane di distanza dall’annuncio di collaborazione con Balenciaga. Il marchio di Kering disegnato da Demna Gvsalia è stato il primo brand luxury ad allearsi con il videogioco online da 400 milioni di utenti globali e forti legami con il mondo della musica e dello sport. La maison ha progettato quattro abiti virtuali (o ‘skin’) che i giocatori possono acquistare, insieme ad accessori, armi e una virtual destination (con tanto di negozio Balenciaga). Per celebrare il tandem con il videogioco, Balenciaga ha realizzato una capsule in edizione limitata di item fisici, disponibili nei negozi e sullo store online del brand francese.

Oltre a Fortnite, il mondo della moda sta scommettendo sempre di più sull’universo gaming attraverso progetti e strategie personali. Pochi giorni fa Gucci, in concomitanza con il suo centesimo anniversario, ha presentato una collaborazione con Xbox. Il mese scorso Burberry ha annunciato una collaborazione con la digital production agency Koffeecup per sviluppare un nuovo software che mixa la tecnologia gaming e il design al fine di semplificare il processo di posizionamento delle stampe sugli indumenti. La maison inglese è anche stata la prima a condividere il proprio show in diretta su Twitch, social prediletto dalla comunità dei gamer. Marchi di fascia alta come Gcds, Valentino e Marc Jacobs hanno realizzato dei capi per vestire i personaggi del famoso videogioco ‘Animal Crossing’. Anche il fast fashion si è dato da fare, Pull&Bear ha presentato sul proprio sito web e sui suoi account social il video game ‘Pacific Game’. Anche Chiara Ferragni ha azionato il tasto Play. Sulla scia di Kim Kardashian e delle sorelle Kylie e Kendall Jenner, già approdate nel segmento videogiochi da alcuni anni, la fashion influencer italiana ha infatti lanciato ‘Rescue Matilda’.

Fonte: pambianconews.com 

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