Tesco, a Londra tornano i vinili

Dall’inizio di dicembre – per la prima volta nella sua storia – la catena britannica di supermercati Tesco propone ai suoi clienti una selezione di dischi in vinile. L’iniziativa, al momento limitata a una quarantina di punti vendita nel Regno Unito e strategicamente collocata in piena stagione di regali natalizi, rappresenta un’ulteriore certificazione commerciale del ritorno in auge del vecchio formato musicale.

La Gran Bretagna è uno dei paesi in cui i numeri sorridono maggiormente al revival del disco nero. Nel 2014 sono stati venduti 1,3 milioni di lp: non accadeva dal 1995 e quest’anno le stime più ottimiste indicano un possibile balzo oltre i due milioni di unità. I vinili sono tornati a riempire gli scaffali di grandi venditori specializzati come HMV e ad aprile è stata lanciata una classifica ufficiale dedicata al formato (in questo momento guidata dall’ubiqua Adele).

Ma il vinile va forte praticamente ovunque e lo fa ormai da quasi un decennio. In Italia i dati Fimi parlano di un +74% nei primi nove mesi del 2015, mentre negli Stati Uniti i 9 milioni di copie vendute nei primi sei mesi dell’anno lasciano prevedere una nuova forte crescita (nel 2014 se ne vendettero complessivamente 14 milioni). Sebbene il formato rappresenti ancora una fetta limitata del mercato musicale (in Italia il 4%), si moltiplicano le operazioni che lo riguardano, sempre più spesso tornando a coinvolgere la grande distribuzione: vedi il «vinyl day» organizzato il 21 novembre da Barnes & Noble, la più grande catena di librerie degli USA.

L’operazione dei supermercati Tesco segue un primo esperimento condotto in estate con la versione in vinile di The Book of Souls, l’ultimo album degli Iron Maiden. Tutte le copie sono andate esaurite, convincendo i responsabili della catena a rilanciare in grande stile. Grande, ma non enorme. E con un occhio di riguardo per i classici. Per questa stagione natalizia è stato selezionato un campione di venti titoli: tranne una manciata di eccezioni, sono tutti album storici.

tratto da lastampa.it

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