State of Finance: anatomia di un settore in ottica Fame & Flow

Initiative analizza attraverso la lente del Fame & Flow le dinamiche, i trend e le principali aspettative tra prestiti, servizi assicurativi e bancari nel nuovo “State of Finance”. 

Initiative, agenzia media del gruppo IPG Mediabrands, dà il via in forma rinnovata all’osservatorio “State of” attraverso la lente del Fame & Flow.
Il primo rilascio di un’ampia attività di ricerca si concentra sul settore finanziario, focalizzandosi su tre categorie specifiche: banche, assicurazioni e prestiti individuando dinamiche, aspettative e sfide generali e specifiche e declinate in relazione alle diverse generazioni.
L’analisi proprietaria rappresenta un’importante evoluzione in relazione al modo in cui l’agenzia si appresta a fornire consulenza tenendo conto dell’approccio Fame & Flow dove la Fame è il legame che i Brand possono esercitare e interpretare sulla base di valori e azioni che intercettano le necessità delle persone, mentre il Flow è la capacità di una marca di intercettare le necessità di ciascun individuo verso un’experience fluida ed efficace che accompagna verso una conversione e una relazione.
La Fame e il Flow sono a loro volta misurabili e azionabili attraverso una specifica architettura composta da quattro variabili ciascuno; queste variabili e la loro orchestrazione rappresentano lo specifico modello di marketing di Initiative nel supportare i brand e il business dei proprio clienti nel percorso verso la crescita e il successo.

Ecco alcune fra le principali evidenze e caratteristiche emerse nel report rispetto alle macro-aree individuate sulla categoria ombrello, la finanza come settore, e sulle specifiche categorie banche, assicurazioni e prestiti.

FINANZA
In generale, nell’ambito finanziario uno dei primi aspetti da curare al fine di assicurare una crescita duratura nel tempo è la creazione di una solida reputazione positiva, basata su servizi efficienti e raggiungibili e spinta da una comunicazione il più trasparente possibile. Dalla ricerca effettuata emerge chiaramente come questi aspetti siano in grado di creare e stimolare un word of mouth estremamente positivo ed efficace nell’accelerare le performance di business. L’esperienza di prodotto diretta e il conseguente passaparola che permette di venire a conoscenza dei valori di una marca, e dei suoi servizi appaiono quale principale driver per spingere alla raccomandazione e far consolidare la reputazione di quella determinata marca.

BANCHE
Focalizzandosi sui servizi bancari, emerge come il 93% degli italiani 25-54 ne usufruisca e come alcune caratteristiche di coerenza a adeguatezza di servizio ne guidino le scelte: per l’81% del campione una banca deve essere in grado di rispondere alle esigenze dei suoi utenti per poter essere quella scelta. Per questo, di fronte all’orchestrazione degli sforzi di marketing in ottica Fame&Flow, è la preferenza (Favorability) per un brand che guida la dimensione della brand Fame. Al contempo per accelerare il Flow, è fondamentale la diffusione territoriale o la reperibilità digitale di un istituto di credito, espressa dalla Findability, e la sua facilità di utilizzo e interazione, Facilitation.

ASSICURAZIONI
Anche nel settore assicurativo è la reputation a guidare le scelte, guidata molto di più dal Passaparola e dalle esperienze pregresse rispetto agli altri settori analizzati: il 73% degli italiani sceglie per buona reputazione, il Fervor nel modello Fame & Flow. Emerge una necessità molto forte di difficoltà di reperimento di informazioni specifiche, necessaria dunque una forte attenzione nel costruire presenze digitali o attivare leve di marketing che siano particolarmente informative e stimolino la facilità di raccolta informazioni, misurate nel nostro modello con la Facilitation.

PRESTITI
La categoria Prestiti da un punto di vista dell’orchestrazione delle leve di marketing appare la più critica nel costruire l’equilibrio fra le diverse leve attivabili. Da supporto a coloro che si affidano al servizio per un’esigenza specifica e primaria, emerge la necessità di un percorso virtuoso nella creazione di Brand Fame, attraverso l’opportunità di costruzione di un percepito orientato all’abilitazione di progetti, piuttosto che alla copertura delle necessità, Feeling. Il miglioramento del Flow insiste su binari simili a quelli individuati nelle altre categorie, con una forte necessità di prossimità e informazioni, Findability, e di relazione con la marca, Following.

Enrico Girotti, Managing Partner, Strategy e Growth, Initiative Italia, commenta: “Il settore finance evidenzia una complessità su cui ragionare e lavorare in maniera mirata, a seconda dell’area, in termini di marketing e comunicazione. Il nostro approccio Fame&Flow ci ha consentito di analizzare questo settore attraverso le 8F – Familiarity, Favorability, Feeling, Fervore, Findability, Fascination, Facilitation, Following – che ci hanno restituito una visione interconnessa e nettamente più chiara del finance”.

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