Per Barilla cambio al vertice: Gianluca Di Tondo designato nuovo ad

Cambio al vertice per Barilla. Dopo oltre 10 anni alla guida del Gruppo, a partire da aprile 2023 Claudio Colzani lascerà l’incarico di amministratore delegato «per perseguire altri sviluppi professionali» come spiega l’azienda in una nota. E così, dopo «uno scrupoloso processo di selezione» l’incarico verrà assunto da Gianluca Di Tondo, già Group Chief Marketing Officer del Gruppo.

«Claudio ha realizzato un forte sviluppo dei mercati internazionali, investendo, al contempo, in un percorso di sostenibilità e creando una cultura sempre più inclusiva, capace di valorizzare le diversità», dice il presidente Guido Barilla. Negli ultimi anni, prosegue «sono cambiati comportamenti d’acquisto, modelli lavorativi e canali distribuitivi. Vogliamo essere al centro di questo cambiamento, aprire la nostra finestra sul mondo per rispondere sempre al meglio alle esigenze delle persone. Gianluca Di Tondo, con la sua visione ed esperienza, saprà accompagnare la nostra azienda nel processo di trasformazione necessario per essere ancora più competitivi nello scenario internazionale».

Di Tondo ha maturato una lunga esperienza di oltre 25 anni nel mondo del Food Beverage, ricoprendo ruoli sia in ambito commerciale che di marketing. Tra gli altri incarichi ha assunto la responsabilità globale del brand Heineken, con piena responsabilità del Profit and Loss, della visione a lungo termine e della strategia di un marchio presente in 192 mercati. Da marzo 2020 entra in Barilla in qualità di Group Chief Marketing Officer, dove si è occupato, tra l’altro, della definizione di una nuova category strategy della pasta che ha portato alla nascita della linea Barilla Al Bronzo, del lancio dei nuovi loghi di Barilla e Mulino Bianco e della creazione del Barilla Acceleration Team, centro di eccellenza di competenze digitali e Advanced Analytics a Londra.

L’ad designato che entrerà in carica ad aprile 2023 ha avuto inoltre un ruolo fondamentale nell’acquisizione di Pasta Evangelist di cui è diventato Chairman del Board. «Vedo tre priorità principali – annuncia – in cima alla mia agenda: rendere le nostre marche ancora più forti in Italia e ancora migliori portavoce nel mondo del modo italiano di intendere la gioia del cibo continuare a coltivare i nostri valori e la nostra diversità, per aumentare sempre di più il senso di appartenenza delle nostre persone ed attrarre nuovi talenti; essere riconosciuti dai consumatori di tutto il mondo come la loro azienda alimentare di fiducia».

Fonte: ilsole24ore.com 

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