Bialetti Store apre al Franchising

Sono sempre più numerosi i retailer del settore casalinghi che, negli ultimi due anni, stanno investendo nella formula del franchising: pensiamo per esempio a un’insegna come Kasanova ma anche, più di recente, alla catena Max Casa. Da marzo, pure un brand del settore come Bialetti, con già all’attivo una rete di circa 100 negozi monomarca Bialetti Store, ha messo a punto un suo progetto di franchising.

La proposta d’affiliazione di Bialetti si rivolge principalmente ai piccoli imprenditori, cui viene offerta l’opportunità di avviare un’attività commerciale nel mercato delle caffettiere e del caffè, anche senza avere esperienze pregresse nel comparto.

Il target di riferimento, quindi, è costituito soprattutto da quei lavoratori che puntano principalmente all’autoimpiego e a crescere tenendo sotto controllo i costi di gestione. In questo senso, il progetto di franchising di Bialetti non prevede, nel contratto di affiliazione, clausole standard quali il fee d’ingresso, il pagamento di royalty e l’acquisto anticipato della merce. Al contempo – fa sapere l’azienda tramite nota stampa – la marginalità sul venduto è garantita ai franchisee tutto l’anno, inclusi i periodi di saldi e di promozione.

In coerenza con una proposta concepita per questa tipologia di franchisee, i Bialetti Store affiliati avranno metrature ridotte, così da consentire ai franchisee di contenere le spese fisse: 80 mq per i negozi focalizzati sul mondo del cookware e del caffè e 40 mq per i punti vendita dedicati esclusivamente al settore del caffè.

Attualmente, Bialetti ha già aperto 3 punti vendita in franchising, concentrati nel centro-sud del Paese, rispettivamente ad Avellino, Roma e Nuoro.

Fonte: bricomagazine.com