Away From Home Consumer Tracking | Il quarto capitolo dell’Osservatorio periodico realizzato con il nostro socio TradeLab

Prosegue con il quarto capitolo l’Osservatorio periodico realizzato con il nostro socio TradeLab che, grazie all’avvio da luglio 2020 del loro nuovo servizio Away From Home Consumer Tracking, frutto della consolidata esperienza nell’analisi dei comportamenti di consumo fuori casa e nel monitoraggio continuo delle dimensioni e dei trend della domanda per categorie di prodotto, brand, canali, occasioni di consumo, territori, fornirà periodicamente indicatori chiave utili a supportare le decisioni per affrontare al meglio le sfide future.

Il quarto capitolo prende in considerazione il secondo trimestre del 2022.

Il trimestre Q2 ’22 registra un trend di crescita rispetto all’omologo del ’21; il confronto però è ancora «impari» in quanto il Q2 ‘21 è stato il risultato di un’alternanza di chiusure «pesanti» (apr) e momenti di progressiva ri-apertura (mag, giu).

Tale miglior trend si è tradotto nel Q2 2022 in un incremento di circa 7 miliardi di euro rispetto a Q2 2021, pari a +59%. Trend positivo anche rispetto al Q1 ‘22, dove complice la stagionalità la crescita è di circa 4 miliardi di euro.
Da considerare nell’analisi del trend il ruolo giocato dall’inflazione che nell’ultimo trimestre ha registrato per i servizi di ristorazione in media +7,4% vs 2019.
Il trend delle occasioni riflette in modo evidente il contesto registrando crescite superiori alla media per tutte le occasioni che erano più limitate dalle normative.

OCCASIONI SERALI: il dopocena è l’occasione con il maggior tasso di crescita (+186%) seguito dall’aperitivo serale (+95%). Crescita sopra media anche per la cena che genera rispetto al ‘21 +3,3 miliardi di euro. I principali motivi per queste performance sono due: il ritorno alla frequentazione senza limiti e l’arrivo anticipato della stagione estiva.
OCCASIONI DIURNE: tra le occasioni diurne il pranzo è la best performer sia in termini di var % (+50%) che per il valore sviluppato (+2 miliardi € vs ‘21). Var % positive ma più basse per le altre occasioni diurne, tra cui la colazione che registra saldi importanti in particolare a livello di viste.
La frequentazione dei canali nel Q2 ‘22 vs il Q2 ‘21 come già sottolineato per le occasioni è molto condizionata dal contesto di limitazioni in vigore l’anno scorso. Risultano perciò in significativa crescita tutti i canali che sviluppano larga parte del loro business nelle occasioni serali o localizzati in specifiche location. Entro quindi un andamento positivo si segnalano però intensità molto diverse, in particolare:
FAST FOOD/CATENE: trend positivo (+76%) risultato di una crescita progressiva in tutti e tre i mesi. Tra i motivi principali: le limitazioni alla frequenza nei centri commerciali nel week end (presenti fino a fine maggio ‘21) e la ripresa del traffico (location travel).
RISTORANTI E PIZZERIE: con un risultato vicino ai Fast food i ristoranti sono il terzo canale per tasso di variazione più alto (+75%). A crescere più intensamente, a conferma di un trend già evidenziato nel trim scorso, sono i ristoranti di fascia alta / medio alta, solitamente con una caratterizzazione più leisure. Relativamente meno positivi i trend delle pizzerie, pdc che per servizio offerto lavorano maggiormente in occasione del pranzo (oggetto di limitazioni meno restrittive) o con la delivery.
BAR: crescita leggermente inferiore alla media per i bar diurni (+42%), performance superiore alla media per i bar serali (+85%), che arrivano a sviluppare il 4% del valore totale.
FOOD DELIVERY: trend negativo per il canale dovuto in larga alla riduzione della componente off line (-47%). Sostanzialmente stabile quella on line (-3%), che benché con una quota ancora in fase di definizione sembra aver conquistato uno spazio nella routine di alcune fasce di consumatori.

Scarica il quarto capitolo di Away From Home Consumer Tracking – Q2 2022.

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