Away From Home Consumer Tracking 2024. Prosegue l’Osservatorio periodico con il nostro socio TradeLab
Nel nuovo capitolo dell’Osservatorio periodico realizzato con il nostro Socio TradeLab, prendiamo in esame il 2024, che si chiude con una leggera flessione rispetto all’anno precedente dei consumi fuori casa. Tale andamento è frutto di un rallentamento presente negli ultimi tre trimestri dell’anno, che nel ‘23 avevano performato molto bene registrando valori e volumi superiori alla media del periodo. Il mercato AFH registra una leggera decrescita a visite del -2%, mentre a valore rimane stabile, grazie anche all’inflazione (+1%).
Entrando nello specifico delle letture si rilevano i seguenti trend:
OCCASIONI
• In un rank delle miglior performance troviamo ai primi posti con trend positivi sopra media le tre occasioni core del fuori casa: pranzo e cena e colazione. Questi andamenti confermano la loro importanza nei comportamenti degli italiani. Come più volte sottolineato la natura esperienziale della cena «vince» sulla componente economica.
• In linea con il dato medio troviamo la pausa mattina e l’aperitivo serale. Comportamenti opposti tra di loro: la pausa dopo ottime performance nei primi due trimestri cala nella seconda parte dell’anno, mentre l’ape serale recupera il trend negativo registrato negli ultimi trimestri.
• L’aperitivo pre-pranzo, la pausa pomeriggio e il dopocena performano negativamente ben sotto la media. Le prime due dopo un primo trimestre positivo hanno avuto andamenti negativi durante tutto il resto dell’anno, mentre il dopocena-notte è stato negativo tutto l’anno.
Sono tutte occasioni che hanno risentito di razionalizzazione da parte dei consumatori
CANALI
• Trend positivi superiori alla media per la ristorazione organizzata, le pizzerie e i locali con cibo d’asporto: i primi due hanno avuto andamenti più o meno positivi durante tutto l’anno, mentre l’asporto ha avuto un calo importante negli ultimi due trimestri. Le catene continuano a performare bene, con un’offerta che unisce esperienza e prezzo accessibili favorendole nell’intercettare parte delle visite perse dai canali indipendenti.
• Trend in media per bar diurni, ristoranti e food delivery: i primi avevano cominciato molto bene l’anno per poi calare negli ultimi due trimestri, mentre i ristoranti hanno avuto un andamento stabile durante tutto l’anno. I food delivery al contrario degli altri due presenta un andamento leggermente negativo, -0,8%, la componente offline che performa peggio.
• Trend lievemente negativi per il mondo ambulante / sagre, pur con risultati altalenanti nell’anno confermano la loro share sul mercato.
• Trend negativi per bar serali e per gli altri canali. I primi a parte il primo trimestre, sono stati negativi durante tutto l’anno, soffrono particolarmente a causa dell’andamento nettamente negativo del dopocena. Gli altri canali hanno sofferto durante tutto l’anno in particolare la discoteca e il consumo a bordo di treni e aerei sono stati i più colpiti, probabilmente a causa dell’andamento della notte e ai prezzi aumentati nei trasporti.
TERRITORI
A livello territoriale si segnala un andamento positivo leggermente sopra la media per Nord Est, in linea con la media il Nord Ovest e Sud e Isole, mentre il Centro è l’unica area a registrare un trend negativo. Da segnalare per il Nord Est dopo un’estate con performance sotto
media un miglioramento, in particolare a valore, proprio nell’ultimo trimestre dell’anno.