Arriva Amazon Build it: i prodotti sono realizzati solo in base ai preordini

Il recente libro di Jeff Bezos, aka l’uomo più ricco sul pianeta, si chiama Inventa & sogna ed è il manifesto di valori che ha ispirato il miliardario fondatore di Amazon. Tra questi c’è l’ossessione per il cliente «al centro di tutto quello che fa Amazon». In quest’ottica, come recita anche il comunicato stampa ufficiale, nasce la nuova creazione di Amazon, Build It, iniziativa che serve a sviluppare nuovi prodotti con l’aiuto degli utenti e il meccanismo dei preordini.

Un sistema che ricorda quelle delle piattaforme di raccolta fondi come Indiegogo o Kickstarter, dove le startup si affidano al crowdfounding per realizzare i loro prodotti con il sistema dei preordini.

La differenza è sottile, ma i prodotti proposti saranno solo a marchio Amazon che li lancerà sul mercato con un sistema molto semplice.

Periodicamente l’azienda presenterà nuovi concept sulle sue piattaforme e sarà il gradimento dei clienti che con le pre-ordinazioni a sancire il successo di un prodotto.

Se il prodotto raggiungerà il suo obiettivo di pre-ordini entro un mese, Amazon comincerà a realizzarlo e lo consegnerà ai suoi acquirenti che hanno aderito alla campagna, addebitando l’importo solo dopo la spedizione. Nel caso invece in cui un determinato concept non raggiungesse il limite di pre-ordini indicato, amici come prima: il progetto sarà archiviato.

«Un programma progettato per presentare i prodotti che amiamo e su cui desideriamo ricevere i tuoi primi feedback», dicono dall’azienda di Seattle che in questo modo potrà contare sul crowdsoursing per produrli e farne best seller Amazon.

Curiosando nella sezione dedicata su Amazon.com si scopre che attualmente sono tre i prodotti disponibili in pre-order fino al 19 marzo, tutti comandabili da voce con Alexa, l’assistente vocale di Amazon.

Si inizia con la bilancia intelligente da cucina, Smart Nutrition Scale, che offre accesso immediato alle informazioni sul cibo che stiamo pesando prima di cucinare. Alexa ci indica quante calorie, quali i valori nutrizionali ed eventuali allergeni. L’integrazione può avvenire anche con l’Echo Show, il device Amazon con lo schermo, dove le informazioni nutrizionali sono mostrate sul display oled.

Ma non è finita, perché l’intelligenza artificiale di Alexa permette anche di ricordare i cibi usati di frequente e utilizzare impostazioni predefinite che permettono richieste più mirate basate per esempio sulle sole calorie o sullo zucchero. La Smart Nutrition Scale è disponibile in preordine a 34,99 dollari.

Il secondo device di Build It è la stampante Smart Sticky Note. Disponibile a 89,99 dollari: è una piccola stampante con tecnologia termica (non necessita di cartucce e inchiostro) per foglietti adesivi tipo post-it che funziona con i comandi vocali di Alexa, semplificando la stampa di liste della spesa, elenchi di cose da fare, promemoria ed eventi del calendario, ma anche puzzle e altre composizioni.

Il terzo concept si presenta come un giocoso e colorato orologio a cucù da parete in pre-ordine al prezzo di 79,99 dollari. Dispone di 60 LED, un cuculo meccanico a scomparsa e altoparlanti integrati per timer e allarmi. Con un pendolo rimovibile per poterlo montare anche su uno scaffale, si possono configurare con l’aiuto di Alexa sveglie, timer o disattivare l’audio in determinati orari.

Il progetto Build it, come recita la nota per la stampa, «è a basso rischio, alta ricompensa e molto divertente». Proprio il fattore di rischio è quello che Bezos ha dichiarato più volte essere centrale nella storia di Amazon.

L’ex amministratore delegato di Amazon (che di recente ha rassegnato le dimissioni da CEO) ha definito il gigante dell’e-commerce come «Il posto migliore del mondo per fallire» nella sua lettera per gli azionisti del 2016 e in varie interviste ha dichiarato di aver speso miliardi di dollari in fallimenti.

La lista è lunga, ma tra i device caduti in disgrazia si ricorda Amazon Tap, il primo dispositivo mobile Amazon Echo, ritirato nel 2018 e quello più clamoroso del Fire Phone, un tablet Fire in forma di telefono, annunciato da Bezos in pompa magna nel giugno 2014 e poi ritirato dal mercato dopo pochi mesi a causa delle lamentale dei clienti.

Se all’epoca ci fosse stato Build It il destino di questi prodotti sarebbe forse stato diverso. Fallisci, fallisci ancora, fallisci meglio mr Bezos.

Fonte: ilsole24ore.com

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