Shein il fast fashion che piace alla GenZ apre a Milano un pop-up store

Il fenomeno Shein pare non fermarsi. Il colosso cinese, fondata da Chris Xu nel 2008, che vuole la sua fortuna alla vendita on line a prezzi stracciatissimi, l’11 maggio 2022 è stata dichiarata la app di acquisti più scaricata negli USA superando tutti, Amazon compreso. Per chi ancora non la conoscesse si tratta di una piattaforma di moda che ha conquistato la GenZ e non solo, grazie a un’offerta di capi, accessori molto vasta e una grande attenzione ai capi curvy, il tutto a prezzi imbattibili. Nel 2020, complice la pandemia, ha fatturato 10 miliardi di dollari, quasi il doppio rispetto ai 4,5 del 2019. Secondo il Wall Street Journal attualmente Shein, che è quotata in borsa, vale 100 miliardi di dollari mentre Bloomberg ha rivelato che tra i finanziatori ci sarebbe anche General Atlantic. All’interno di un progetto di espansione globale la piattaforma ha oggi una distribuzione in oltre 150 paesi nel mondo e ha avviato una strategia di apertura di pop-up store nelle principali capitali internazionali, per offrire alla sua ‘community’ la possibilità di acquistare i capi delle collezioni per la prima volta dal vivo. Finora il successo del “TikTok degli e-commerce” è stato proprio quello di essere una app con hastag dedicati sui social, che intercetta le mode, in particolare quelle lanciate dagli influencer. Ora resta da vedere cosa accadrà con l’apertura dei pop-up store.

Tra le città che ospiteranno i punti vendita temporanei Shein, ci sono Madrid, Parigi, Las Vegas, Melbourne, e in Italia Milano. Il negozio “Ciao Milano”, un’area di 150mq, sarà aperto in Piazza Gae Aulenti 2, nei giorni 28, 29 e 30 giugno, dalle ore 10 alle ore 2. L’interno del pop-up sarà caratterizzato da un set up con tonalità calde ed estive, accompagnate da elementi d’arredo color pastello ad esaltare le collezioni moda SS22; il temporary store ospiterà un’area dedicata per ogni categoria di prodotto, una postazione social-friendly con un angolo dedicato alle foto ricordo per i fan del marchio e una sezione fitting room, per provare i capi prima di procedere con l’acquisto.

Fonte: repubblica.it

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?