L’Erbolario spinge sull’espansione internazionale e aperture monomarca
L’Erbolario continua il suo percorso di crescita consolidando la sua presenza internazionale e presentando nuove strategie per i mercati globali. Durante il TFWA World Exhibition & Conference 2025, una delle fiere più importanti per l’industria del travel retail, l’azienda ha avuto l’opportunità di incontrare distributori e interlocutori provenienti da diversi angoli del mondo, con un focus particolare sui mercati europei e asiatici. “Questa manifestazione è una vetrina fondamentale per noi, che ci consente di esplorare nuove opportunità e consolidare quelle esistenti – ha dichiarato a Pambianco Beauty Luigi Bergamaschi direttore commerciale de L’Erbolario -. Siamo qui con l’intento di stringere collaborazioni importanti, in particolare nei mercati del travel retail, che per noi sono essenziali per la crescita internazionale.”
La Germania e l’Austria sono i mercati europei che stanno registrando i migliori risultati. “In Europa, la Germania e l’Austria stanno dando ottimi risultati. Stiamo vedendo una forte risposta da parte del pubblico e stiamo rafforzando la nostra presenza in queste aree – ha spiegato Bergamaschi -. Anche l’Asia è una delle regioni strategiche per il nostro marchio, e stiamo continuando a espandere la nostra rete con l’obiettivo di raggiungere una maggiore visibilità”.
Nonostante l’internazionalizzazione sia una priorità, l’Italia rimane fondamentale per L’Erbolario, che sta intensificando la sua presenza anche nel travel retail nazionale. “Siamo molto concentrati sull’Italia e stiamo esplorando nuove possibilità anche nel travel retail domestico. Grazie alla collaborazione con Lagardère, stiamo iniziando a entrare in questo canale, che riteniamo strategico, soprattutto per il pubblico internazionale”, ha sottolineato Bergamaschi.
L’azienda ha anche ampliato il suo network con l’apertura di punti vendita monomarca in Italia, con l’obiettivo di arrivare a 200 negozi entro la fine dell’anno. “Questo è un passo importante per consolidare la nostra posizione e dare maggiore visibilità al nostro marchio”, ha affermato Bergamaschi. Un passo significativo in questa direzione è l’apertura di una nuova boutique a Milano, prevista entro l’anno, in una location di prestigio. “Questa apertura a Milano rappresenta una sfida per noi, perché ci stiamo affacciando a una zona di alto profilo. Vogliamo testare il mercato in una location così strategica come Corso Vittorio Emanuele e capire come il nostro brand viene percepito,” ha aggiunto.
L’Erbolario ha già registrato buoni risultati con il suo negozio in Via del Corso a Roma, nonostante le sfide legate all’aumento dei prezzi, che in alcuni casi ha ridotto i flussi turistici. “A Roma, abbiamo aperto un negozio in Via del Corso lo scorso anno, e i risultati sono stati positivi. Tuttavia, l’aumento dei prezzi durante il Giubileo ha avuto un impatto sul flusso turistico. Molti si sono limitati a visite rapide e acquisti più contenuti,” ha spiegato Bergamaschi.
Le zone turistiche delle grandi città italiane, come Venezia, continuano a rappresentare un’opportunità strategica, con una crescente domanda, in particolare da parte dei turisti cinesi e taiwanesi. “Venezia, insieme a Roma e Milano, è un’altra città dove abbiamo visto un buon afflusso di turisti, soprattutto cinesi e taiwanesi, che sono molto attratti dai nostri prodotti,” ha dichiarato Bergamaschi. L’Erbolario infatti, guarda con ottimismo ai mercati asiatici, dove il brand è già conosciuto e apprezzato. “La Cina e Taiwan sono mercati molto promettenti per noi. Abbiamo notato un forte interesse e stiamo lavorando per espandere ulteriormente la nostra presenza. Anche se alcuni mercati asiatici hanno ritardato gli acquisti a causa dell’incertezza sui prezzi, siamo fiduciosi che, con l’avvicinarsi della nuova stagione, la domanda riprenderà”, ha concluso Bergamaschi.
Fonte: pambianconews.com


