Despar, quasi 4 miliardi le vendite. Ora nuove aperture e focus su Mdd

Il 2020 è archiviato più che positivamente, ora spazio a nuove aperture, nuovi investimenti, con focus importante sui prodotti a marchio. È quanto emerso durante la convention di Despar Italia che si è tenuta in modalità digitale e ha visto la partecipazione di tre manager del Consorzio: Paul Klotz, presidente di Despar Italia; Marco Fuso, presidente di 3A, neo ingresso nel 2020; Filippo Fabbri, dal primo gennaio di quest’anno nuovo direttore generale.

“Vo’ Euganeo si trova vicinissimo a una sede di Despar. Io abito a 12 km da lì dove, purtroppo, c’è stata la prima vittima di Covid in Italia”, ha ricordato il presidente in apertura attraverso un video girato nella cittadina padovana, sottolineando quei difficilissimi primi momenti quando è iniziata l’emergenza pandemica e evidenziando il ruolo svolto dalla Gdo – e da Despar in particolare – nel fornire supporto all’acquisto di generi di prima necessità.

Vendite +8,4% nel 2020
Tra i punti salienti che hanno caratterizzato il 2020 per Despar Italia gli oltre 60 nuovi punti di vendita aperti, 90 milioni di investimenti che hanno portato la rete dei negozi a quota 1399 unità, posizionate nel nord e sud d’Italia. Le vendite complessive si sono attestate a 3,9 miliardi con un incremento rispetto al al 2019 dell’8,4%. Gli obiettivi del 2021? Crescere ancora del 3% sul fronte del fatturato grazie a circa 49 nuove aperture previste.

Positivo l’ingresso di 3A, completata la riconversione dei Pdv
Nel 2020 è entrata a far parte del Consorzio anche 3A, rappresentata durante l’incontro dal suo presidente Marco Fuso, che ha ripercorso la storia di questo gruppo nato nel 1974 e fondato da 11 imprenditori come cooperativa finalizzata agli acquisti. All’inizio dell’anno scorso è passata da Sma-Auchan a Despar portando in dote i suoi negozi presenti in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria e durante l’anno ha concluso la riconversione di oltre 140 punti di vendita con la nuova insegna e l’apertura di altri dieci.

Sempre più prodotti Mdd
Tra gli obiettivi del 2021 rivesto un ruolo di primo piano il potenziamento e l’ulteriore sviluppo dei prodotti Mdd. Filippo Fabbri ha mostrato i numeri di questo comparto sempre più strategico per Despar: nel 2020 sono stati lanciati oltre 200 nuovi prodotti, è stato fatto un restyling a più di 270 e oggi sono presenti nel complesso 3.300 prodotti che presidiano 16 linee che presidiano un po’ tutti i bisogni, dai prodotti basic a quelli premium, passando per quelli bio e freefrom. Nel 2021 si continuerà lungo questa direzione: quindi altri 220 nuovi ingressi, ancora un miglioramento del packaging dal punto di vista estetico per 190 referenze e infine un importante intervento in etichetta su 3.200 prodotti per andare incontro ai nuovi adeguamenti normativi. “L’obiettivo, ha concluso il direttore generale è quello di incrementare il valore all’acquisto dei prodotti Mdd del 3% per raggiungere una quota del 21%, che sale al 23% prendendo in considerazione anche freschi e freschissimi“.

Fonte: myfruit.it

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