C’era una volta il Black Friday, ora gli sconti durano un mese

Il Black Friday è esondato. Altro che ventiquattro ore di sconti il prossimo venerdì, qui serve il calendario e la bussola per tenere conto delle offerte e dei giorni buoni per comprare. Sarà un caso, ma neanche tanto, se una catena come MediaWorld parla di Black November, cioè di sconti spalmati un po’ su tutto il mese. Se certi outlet hanno cominciato da giorni ad annunciare promozioni dal 20-30%. In palio c’è, una corsa allo shopping natalizio messa alle corde dalla crisi sanitaria, un mercato che si è ristretto e un consumatore che ha meno voglia e meno possibilità di fare acquisti. Così, entrando nella settimana più conveniente dell’anno (o quasi) siamo inseguiti da mail, pop-up, banner, messaggi whatsapp in cui chi ci rincorre promette fantastici ribassi e cataloghi immensi tra sneaker, purificatori d’aria, cappotti, robot aspirapolveri, giacche a vento, elettrodomestici di ogni genere, telefonini, tablet, tv, vini, prelibatezze alimentari, crocchette per cani e gatti, creme e tutto quello che di materiale potete immaginare o desiderare. Ma sul Black Friday adesso infuria la polemica e c’è chi lo vorrebbe rimandare.

La protesta contro i colossi dell’online
Le vendite online, con in testa i colossi Amazon e Alibaba, in una situazione come quella che si è creata con il virus, rischiano di prendere ancora di più il largo, visto che molti negozi che sono chiusi perché in zone rosse e il fatto che gli spostamenti sono vietati o sconsigliati. Nei giorni scorsi Confesercenti ha lanciato l’allarme spiegando come le restrizioni dell’ultimo Dpcm impediscano a molti negozi di partecipare al Black Friday: “A soffrire sono in particolare quelli di abbigliamento, calzature e accessori: le restrizioni hanno chiuso quasi 58mila imprese su 135mila, imponendo restrizioni ad altre 40mila. Uno stop che non permette alle imprese di competere, nonostante i prodotti di moda siano tra quelli tradizionalmente più richiesti in occasione del Black Friday e del Natale”. In Francia proprio per le restrizioni Covid è stato deciso di far slittare il venerdì nero ai primi di dicembre e la stessa Amazon si è allineata spostando gli sconti. Confesercenti ha scritto una lettera al presidente del consiglio Conte per chiedere di fare come in Francia, posticipare. Il Codacons prevede che 25milioni di italiani faranno almeno un acquisto e la stessa associazione dei consumatori stima un aumento del 47% degli affari.

Da Black Friday a Black Week
Al momento il Black Friday è confermato e la macchina è già in corsa. Se resta questa situazione, i giorni da tenere a mente sono svariati: il 27 novembre in qualità di Black Friday vero e proprio, il 30 in quanto Cyber Monday si concentrerà a scontare i prodotti tecnologici. Attenzione anche a lunedì 23 quando cade il decennale di Amazon Italia ed è probabile che a parte la lotteria con buoni acquisto, possa esserci qualche sorpresa lampo. Da Euronics “è già black friday” e trovate un catalogo con offerte (monopattino Xiaomi scontati del 18%, cuffie Sony del 40%, tv Philips del 40%…). Rinascente invita dal 20 al 30 novembre a consultare un catalogo con gli sconti che arrivano fino al 50% (qualche esempio: da un cardigan Kenzo al 30%, a un modello di Converse ribassate del 20%, ultraboost 20 di Adidas al 30%, lampade Kartell al 20%, prodotti Estée Lauder al 20% etc…). New Balance vara la Black week con sconti fino al 40%. Coin ha giocato d’anticipo cominciando gli sconti dal 13 novembre, mentre nel mondo della moda LuisaviaRoma per esempio propone ribassi fino al 40%, eBay in occasione del Black Friday offre agli inserzionisti condizioni più vantaggiose abbassando le commissioni.

Cos’è il Black Friday
Nasce negli Stati Uniti e si è esteso nel mondo: dopo il Giorno del Ringraziamento, inizia la corsa ai regali di Natale e comincia da una giornata di sconti. Sul perché si chiami così non ci sono certezze, ma due sono le ipotesi più accreditate: il modo in cui la polizia in alcuni paesi degli Usa indicava gli ingorghi di traffico generato dallo shopping conseguente il Thanksgiving. Altra ipotesi: fa riferimento ai quaderni contabili che registravano gli acquisti.

L’espansione del Black Friday in Black Week è un fenomeno in atto da tempo e cominciato negli Stati Uniti quando i commercianti cominciarono a chiedere, per evitare che la gente si mettesse in coda dalla notte prima, di poter allargare il tempo delle offerte

Fonte: repubblica.it

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