Sarno Display incassa un maggior punteggio B Corp, con utilizzo +50% plastica riciclata internamente

Sarno Display (Gruppo Gatto Astucci): vola il punteggio B Corp: da 80 a 116 punti. L’AD Cristian Paravano in Assolombarda: “Il Bilancio di Sostenibilità è il Toolkit per l’affidabilità e l’antidoto al greenwashing”. Un risultato eccezionale come prova concreta che la sostenibilità aziendale premia: Sarno Display ha ri-ottenuto la certificazione B Corp, compiendo un balzo in avanti straordinario. Il punteggio è passato da 80 a 116 punti, segnalando un impegno sempre più profondo e strutturato. Questo successo è rafforzato da risultati ambientali tangibili, come l’annuncio che l’azienda utilizza oltre il 50% di plastica riciclata nei propri processi produttivi, anche grazie al riciclo interno.

A margine di questo traguardo, il tema della sostenibilità aziendale e della sua efficace comunicazione è stato al centro di un importante incontro organizzato da Assolombarda a Milano, che ha visto la partecipazione di Cristian Paravano, CEO di Sarno Display e director di Gatto Astucci. L’evento, rivolto in particolare alle aziende del settore gomma-plastica, si è focalizzato sul tema: “Dalla rendicontazione alla narrazione: perché il bilancio di sostenibilità conviene”.

Il messaggio centrale è chiaro: la trasparenza dei dati è la base per una comunicazione credibile e la nuova frontiera della strategia competitiva. L’intervento di Paravano ha sottolineato come la sostenibilità sia ormai al centro delle scelte di mercato e quanto sia alto il rischio e la difficoltà di comunicarla senza cadere nell’autoreferenzialità. “L’unico modo per comunicare con credibilità è basarsi su dati solidi e strumenti validati,” ha spiegato Paravano. Per questo motivo, il Bilancio di Sostenibilità/Report di Sostenibilità è stato definito il “toolkit dell’affidabilità”, una fonte primaria di KPI (dati concreti) essenziali per dimostrare l’integrazione dello scopo sostenibile nel core business.

La sezione centrale dell’intervento ha riguardato la lotta al fenomeno del greenwashing, ovvero l’utilizzo di messaggi fuorvianti in ambito ambientale. Secondo il CEO di Sarno Display, la chiave per contrastarlo è affidarsi alla misurazione e alla convalida esterna. “Dotarsi di certificazioni è un ‘antidoto’ al greenwashing in quanto il dato implica una validazione oggettiva di terze parti.” Esempi come le certificazioni ISO o, come nel loro caso, la qualifica di B Corp, non sono dunque un costo, ma un investimento che riduce i costi del rischio e aumenta l’efficienza comunicativa. La presenza in gruppi etici, inoltre, è strategica: “La presenza in gruppi etici genera credibilità”, offrendo anche un vantaggio commerciale (B2B) grazie alla capacità di penetrazione derivante dai valori condivisi nella rete. L’incontro ha messo in luce che la comunicazione sostenibile deve essere una “leva di cambiamento”, e non limitarsi a un semplice “racconto”. L’iniziativa di Assolombarda, con la testimonianza pratica di Sarno Display e Gatto Astucci, ha voluto dotare le imprese di strumenti pratici per valorizzare i risultati reali, rafforzando la fiducia tra tutti gli stakeholder.

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