Perfetti Van Melle, il big italiano compra Trident e Dentyne: 1,35 miliardi per le gomme da masticare

Il gruppo Perfetti Van Melle muove sul mercato mondiale dell’m&a e compra per 1,35 miliardi di dollari le gomme da masticare Trident, Dentyne, Stimorol, Hollywood, V6, Chiclets, Bubbaloo e Bubblicious tra Europa, Stati Uniti e Canada. A vendere è il colosso statunitense del food Mondelez, numero uno mondiale nei biscotti — sui quali ha deciso di concentrasi —, convinta che sia il momento giusto per rivedere pesi e misure del suo perimetro di business cresciuto fino a 29 miliardi di dollari di fatturato.

L’acquisto di impianti in Usa ed Europa
Nell’acquisizione del gruppo italiano — che valorizza i chewing gum americani 15 volte l’ebitda — Perfetti Van Melle acquista anche i marchi europei di caramelle Cachou Lajaunie, Negro e La Vosgienne. È una valutazione rotonda ma i numeri riflettono la quota del 17% del mercato globale delle gomme appena acquistate. Con i marchi ci sono anche gli impianti di Rockford nell’Illinois e di Skarbimierz in Polonia. L’acquisizione, realizzata con gli advisor Ubs e i legali di Linkslater, arricchirà il portafoglio del gruppo italo-olandese e si affiancherà ai brand Mentos, Chupa Chups, Alpenliebe, Vigorsol, Vivident, Big Babol e Brooklyn, che fanno del gruppo fondato dalla famiglia Perfetti un leader mondiale di caramelle e dolciumi, con presenza in 150 paesi e ricavi netti totali di 2,5 miliardi di euro nel 2021. All’operazione hanno lavorato Daniele Perfetti, vice presidente della multinazionale, e il fratello Egidio, presidente della società operativa C+F Confectionary e della stessa Perfetti Van Melle che ha sottolineato come «da tempo il gruppo ammirasse i brand Usa» di Mondelez. Ci vorrà tempo per perfezionare l’operazione che sarà chiusa nel quarto trimestre del prossimo anno, una volta conclusi gli iter autorizzativi.

L’analisi
La strategia Vision 2030 di Mondelez, disegnata dal ceo Dirk Van de Put, inizia a prendere corpo e mira a generare il 90% dei ricavi da cioccolato e biscotti, compresi gli snack da forno — per i quali la corporation Usa vede significative opportunità di crescita —, rispetto al 59% nel 2012 e all’80% di oggi. Mondelez deve invece ancora valutare la strategia per il business delle caramelle balsamiche, tra le quali Halls Mentho Lyptus, un dossier studiato anche dal gruppo Ferrero, altro colosso nazionale che, tra le caramelle possiede anche i confetti Tic Tac.

Fonte: corriere.it

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