Jakala al raddoppio con mille assunzioni e 600 milioni di fatturato nel 2024. “Mestieri digitali”

Ci sono mille assunzioni e una previsione di raddoppio del fatturato (da 300 a 600 milioni di euro) entro il 2024 e nel piano di crescita futura di Jakala, prima martech company italiana (ovvero azienda che offre consulenza strategica e operativa su progetti di marketing e tecnologica) fondata da Matteo de Brabant nel 2000 e tra le prime in Europa con 1300 dipendenti in 15 Paesi, con età media di 35 anni e con clienti come Estée Lauder, Conad, Intesa San Paolo, Unipol, Generali e Conad.
Ma quali i profili ricercati e fondamentali per raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi? Data scientist e data analitycs sono tra le figure più richieste, ma anche professionisti legati al mondo dello strategy advisory e technology consulting, front e back-end developer, data manager, business&engagement consultant.
La società, nata come attività di ecommerce di regali, intende investire proprio su quelle che vengono ritenute le competenze del futuro. Secondo l’analisi Gartner «Forecasts Worldwide IT Spending»(ottobre 2020) le innovazioni tecnologiche attualmente presenti sul mercato genereranno un volume, in termini di investimenti economici, di circa 4,5 trilioni di dollari nel 2022, con un aumento del 5,5% rispetto al 2021. La transizione digitale è dunque tra i driver più potenti per il futuro del business e gli investimenti straordinari del Piano Nazionale Italiano di Ripresa e Resilienza dimostrano un’attenzione particolare a tecnologia, digitale e creazione di nuove competenze e alle professionalità con competenze digitali e ibride proprio nei data analytics, artificial intelligence e big data per il business.

Assunzioni prima in Italia e poi in Europa, a New York e Shanghai
«Digitalizzazione, ibridazione delle competenze e imprenditorialità sono nel Dna Jakala» spiega Simona Pietrasanta, group chief people officer. «Il 2022 sarà un anno di grande dinamismo e i progetti strategici previsti in ambito “martech” richiederanno una forte accelerazione digitale, grazie al potenziamento delle expertise aziendali». Le assunzioni di Jakala, che ha tra i suoi soci oltre a de Brabant e padre con il 25%, il fondo Ardian, la H14 di Luigi Berlusconi e sorelle, la Pfc, holding dei Marzotto, Davide Serra, saranno in Italia e poi in Europa, a New York e a Shanghai.

Fonte: corriere.it

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