Il cellulare come telecomando per gli acquisti: il futuro dello shopping secondo Shopfully

Qual è il futuro della promozione e della pubblicità? E ancora, qual è il futuro (ma anche il presente) dello shopping, in un periodo in cui tutto sta cambiando rapidamente? Ne abbiamo parlato con chi, innovando in questo campo, ha creato una società in grado – potenzialmente – di raggiungere 30 milioni di consumatori e 250mila negozi fisici in tutto il paese, tra cui 700 grandi catene del retail. Stiamo parlando di Shopfully, azienda da 250 dipendenti attiva in Italia, Australia, Messico e Brasile, che lavora con big del retail nazionale e internazionale e che si è inventata – tramite le app DoveConviene, VolantinoFacile e PromoQui la possibilità di svecchiare i tradizionali volantini dei negozi dando così la possibilità agli esercenti – dai più famosi a quelli di quartiere – di sponsorizzare i prodotti direttamente sugli smartphone e sui social dei loro clienti. “Shopfully – ci spiega l’amministratore delegato e fondatore Stefano Portu, che incontriamo nella sede milanese della società – è una tech company che semplifica gli acquisti vicino casa fornendo ai consumatori un unico posto, un sito e un’app, in cui trovare tutte le informazioni dei negozi vicino casa e quindi facendogli risparmiare tempo e soldi”.

Come funzionano i volantini digitali
Un volantino digitale non è altro che un volantino pubblicitario di quelli che spesso troviamo nelle cassette della posta o sotto il tergicristallo della macchina in formato digitale e interattivo. Può essere la semplice trasposizione su schermo del volantino cartaceo oppure un volantino super-potenziato che permette di avere maggiori informazioni sul prodotto (scheda tecnica, foto, video, etc) o scegliere se comprare in negozio oppure se collegarsi direttamente con l’e-commerce facendo acquisti con un click. Tutti i volantini sono geolocalizzati: di default, cioè, appaiono direttamente sullo schermo dei nostri telefoni le offerte relative ai negozi più vicini al posto in cui ci troviamo, ma è sempre possibile navigare sulla mappa e scegliere negozi anche di altre zone o altre città. Si possono anche salvare in una lista i propri prodotti preferiti e, addirittura, calcolare quanto si risparmia seguendo i consigli dell’app.

Un ponte tra negozio fisico e smartphone
Secondo i calcoli di Shopfully oltre il 60% dei consumatori decide cosa comprare e dove comprare partendo direttamente dal proprio smartphone, magari dal divano. E, aggiungiamo, si aspetta sempre più di poter usare lo smartphone anche per interagire con il negozio, trovare i prodotti sugli scaffali, pagare. La mission della società, dunque, è quella di rendere l’esperienza di acquisto nei negozi vicino casa più semplice, più conveniente, più piacevole, aiutando allo stesso tempo i negozianti (anche quelli più tradizionali) a promuovere la loro attività online e a creare delle vere e proprie vetrine digitali e ottenendo anche una reportistica completa di quali utenti (e di che tipo di utenti) sono interessati alla loro attività e ai loro prodotti. “I vantaggi del volantino digitale per il consumatore – continua Portu – sono che effettivamente per la prima volta i negozi sotto casa diventano trasparenti, è possibile esplorarli rimanendo comodamente seduti sul divano di casa, farsi la propria lista di acquisti, poi ordinare e avere la spesa pronta. Per gli esercenti – spiega ancora – il vantaggio è invece quello di avere finalmente uno strumento digitale che consenta di generare traffico nel negozio fisico e quindi di far crescere il business, con un risparmio in termini economici (e ambientali) fino al 50% rispetto al tradizionale volantino di carta”.

Come faremo shopping domani?
“Quello che è successo nell’ultimo anno – conclude Portu – è che c’è stata un’accelerazione fortissima con centinaia di clienti che sono passati quasi al full digital nel ‘comunicare’ con i negozi di quartiere, quindi da un mondo fatto di volantini a un mondo fatto di smartphone”. Il grande cambiamento che ci aspetta è che il consumatore non farà più differenza tra lo shopping online e offline: “Ha deciso che vuole usare lo smartphone come telecomando per gli acquisti, ovunque si trovi, e vuole, sempre dal telefono e comodamente seduto sul divano di casa, poter esplorare e navigare in negozi che ha magari tre piani sotto casa, come se fossero siti di e-ecommerce”.

Fonte: tg24.sky.it

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