Emergenza Covid-19, Mercedes-Benz Italia c’è

Mercedes-Benz Italia, nel rispetto delle disposizioni del Governo e delle regole sulla salute e la sicurezza sul lavoro imposte dall’emergenza Covid-19, prosegue nell’assicurare ai suoi clienti i servizi essenziali di officine e logistica.

La filiale italiana della casa della stella garantisce le riparazioni urgenti ai propri clienti, dando priorità ai veicoli dedicati al trasporto di merci e a tutti quelli necessari nella gestione della crisi fornendo costantemente i ricambi necessari alla sua rete di officine.

Completamente operativo anche il servizio di assistenza stradale che, anche in questo caso, dà la precedenza agli interventi sui veicoli di emergenza come, ambulanze, antincendio, mezzi delle forze dell’ordine, di personale medico o associati al trasporto di medicinali, alimenti, energia e carburanti.

“Il nostro compito oggi è quello di garantire la mobilità e l’operatività dei veicoli di emergenza e continuare ad assicurare i servizi essenziali e quelli urgenti ai nostri clienti italiani – ha dichiarato Radek Jelinek, presidente Mercedes-Benz Italia – dando assoluta priorità a quelli impegnati nell’emergenza: dai mezzi di soccorso a quelli destinati al trasporto di merci e beni di prima necessità. Per questo, abbiamo sospeso tutte le attività di manutenzione ordinaria, dedicando tutte le forze in campo agli interventi più urgenti.
Allo stesso tempo, continuiamo ad assistere tutti i nostri clienti, attraverso il servizio Mercedes-Benz Service24”.

Da segnalare che, nell’ambito della gestione dell’assistenza, continua a svolgere il suo ruolo strategico il Centro logistico europeo di Capena, alle porte di Roma, che distribuisce i ricambi in Italia, rifornendo quotidianamente la rete delle officine.

“Il Centro Logistico Europeo di Capena è oggi più che mai fondamentale per rispondere nel più breve tempo possibile alle esigenze di ricambi sul territorio – ha aggiunto Radek Jelinek – Il cuore del sistema after sales che si è da subito riorganizzato per garantire la continuità delle forniture e, allo stesso tempo, la salute e la sicurezza del nostro personale che rappresentano la nostra assoluta priorità”.

Fonte: repubblica.it