Consumer Electronics Show 2021 – Novità e trend per il retail

Si è conclusa l’edizione 2021 dell’International Consumer Electronics Show, la fiera dell’elettronica di consumo organizzata dalla CTA (Consumer Technology Association), negli Stati Uniti dal 1967. Punto di riferimento mondiale, è il Global Stage of Innovation, i prodotti vengono spesso presentati per la prima volta a livello mondiale e prima della loro commercializzazione, in cui oggi praticamente tutte le economie del globo sono presenti.

Anche quest’anno, Retail Institute Italy ha seguito la manifestazione che, seppur per la prima volta in digitale, a causa della situazione di emergenza, si è confermata uno straordinario palcoscenico per la presentazione delle ultime novità tecnologiche, di interazione tra marchi globali e condivisione di idee per definire il futuro del settore tecnologico, attraverso le diverse anime: keynote, conferenza, seminari, workshop, stand, esposizione di prodotti, riunioni in videoconferenza. Un’occasione per incontrare tutti i brand globali, regionali o locali, capire le idee di business, i prodotti/servizi, i modelli di business, essere immersi in una contaminazione straordinaria di prodotti, tecnologie, esperienze umane, professionali, aziendali; visioni del mercato, business strategy, approcci organizzativi, processi aziendali, formazione di persone, diversity&inclusion, prospettive finanziarie e finance models; startup, scaleup, iniziative di successo e insuccesso. Ad un professionista appare immediata la possibilità di unire i puntini, come diceva Steve Jobs, di capire il perché “siamo tutti nel mercato tecnologia” come dice Bill Gates, comprendere dove trovare la conoscenza (come diceva Umberto Eco, la cultura non è una conoscenza di tutto, ma la capacità di sapere e capire dove cercare l’informazione). Il CES non è un luogo di “mera” presentazione di prodotti ma molto, molto di più.
Cercheremo di sintetizzare alcuni tra i principali trend che contamineranno il 2021, curveranno le economie e contageranno le imprese, modificando i loro modelli di business. Molti di questi sono “evoluzioni” (e “non rivoluzioni”), di quanto presentato negli anni scorsi:

1) Consumer Electronics devices: si stanno evolvendo nel riflettere i nuovi comportamenti che considerano la casa un HUB a seguito della esigenze Covid-19.
2) Health (salute) e Home cleanliness (pulizia casa) sono ambiti di crescente interesse, aumentano prodotti e servizi innovativi per le due categorie. In ambito Digital Health focus su telemedicina, doctor care, soluzioni per il monitoraggio del corpo.
3) 5G: questo è l’anno di introduzione sul mercato e che inizierà a rendere visibili le potenzialità. Molte delle applicazioni sono da immaginare ed in primis si tratta di una interazione 5G e industrie/retailers: i clienti verranno successivamente.
4) Robotics and Drones: incremento nell’utilizzo dei robot, cobots e droni, in particolare nella logistica e nei trasporti, warehouse, delivery, food preparation, inventory, monitoring. I Robot stanno assumendo nuovi compiti e consentono delivery più sostenibili (es droni).
5) Digital transformation: ulteriore incremento della digitalizzazione di processi, modelli di business, soluzioni b2b e b2c, oltre che per Università, Istituzioni, Militari, ecc…
6) Vehicle technology: futuro elettrico, connesso. In una metafora: un vero smartphone mobile (un computer)
7) Smart Cities: progressiva crescita della tecnologia backend (infrastrutture) e frontend (applicazioni/interfacce con cui utente interagisce).
8) Fintech: soluzioni nel mondo finanziario, assicurativo per aumentare e migliorare i servizi verso il cliente e l’organizzazione (app, roboadvisor, ecc..).
9) Contactless shopping: ormai un mercato in crescita esponenziale (pagamenti digitali, peer to peer payment, ecc..)
10) Cloud computing: trasformazione, flessibilità e modularità, scalabilità, un’ampia gamma di applicativi e prezzi per tutti. Architettura dei dati governata da maggiore analisi e intelligenza artificiale e machine learning. Sovranità dei dati, accessibilità e sicurezza. Tendenza alla ibridazione o multi cloud. Analisi in tempo reale, aumento dei data lake su più cloud
11) Artificial intelligence: sempre più presente su tutti i prodotti (Gadget, MonitorTv, IoT, Salute etc) e mercati (heathcare, automotive, finance etc). Molti esponenti di Tech company hanno ribadito e sottolineato: 1) AI intende aumentare e non sostituire l’azione umana: che i dati e le intuizioni analizzate appartengono all’operatore;3) le azioni di AI devono essere trasparenti e spiegabili alfine di eliminare pregiudizi nei dati.
Principali task della AI: 1) fare predizioni, 2) automatizzare, 3) ottimizzare (es performance, riduzione costi)
12) Ethics: è entrata pesantemente la tematica dell’Etica, dati, Bias, programmazione umana. L’evoluzione porta con sé promesse e pericoli da gestire.
13) Cybersecurity: è uno dei settori che crescerà di più nei prossimi anni dovuto all’aumento di infiltrazioni, data breach e comuputer crime.
14) Veicoli a guida autonoma: si allargheranno e aumenteranno in performance e presenza.
15) Partnership tra aziende produttrici di PC in Computing&Gaming. Il Computer Gaming è ormai parte della giornata del cliente finale, si inserisce quindi nella shopper journey. Aumento della potenza di calcolo, computer graphics, e hardware.
16) Ci sono molte aree di sviluppo immediato e futuro per la SupplyChain. I Retailer stanno adottando 5G e AI per incrementare ed innalzare la consumer journey e la personalizzazione, oltre al miglioramento di efficacia ed efficienza organizzativa.
17) Sta emergendo rapidamente l’omnicanalità, in particolare nel settore Heathcare: ad es: Walmart sta aumentando il numero di farmacie e ottici nei propri store e la relativa integrazione digitale. Il retail sta cercando di accudire maggiormente il cliente fornendo supporti nella cura preventiva.
18) I clienti finali stanno abbracciando rapidamente tutte le soluzioni Fintech e e-Banking. Il Covid-19 ha accelerato eCommerce, eBanking, digital payment.
19) Digital payment: hanno tratto benefici dalla pandemia ed incrementato la shopper journey. Standard Cognition (società che fornisce soluzioni di checkout technology autonome) ha incrementato utilizzo di strumenti e soluzioni contactless.
20) Retail Industry: secondo BestBuy, oggi bisogna incontrare “agnosticamente” i clienti dove sono: serve maggiore flessibilità organizzativa, es. curbside pickup model (consegna sul marciapiede), check continuo dell’assortimento, andare incontro alle richieste di cambiamento giornaliere dei clienti finali, che chiedono tra l’altro sempre maggiore attenzione alla safe experience e al contactless delivery. BestBuy ha visto incrementare del 175% (anno su anno) le vendite online, ma il 40% dei consumatori/clienti continuava a cercare il prodotto instore, ritirarlo instore, chiedere assistenza instore, e quindi maggiore richiesta di rapidità, servizio, flessibilità e ritmo/dinamica del personale instore. Il futuro del negozio fisico sarà ampio e giocherà un ruolo fondamentale di “epicentro” (brand, fullfilment, assistenza, experience, vendite complesse).
21) Accenture ha segnalato due pivot principali per il 2021: cloud (efficiente, flessibilità, scalabilità) e AI (resilienza, time to market, aumentare il gap competitivo, supporto ai dipendenti).
22) Incremento delle resilienza e efficientamento nella SupplyChain per i Consumer Electronics vendors (accessori): rendere disponibili componenti elettrici in minor tempo, con efficacie ed efficienza è una vera sfida.

Infine, da segnalare:
23) Grande concentrazione di tutte le aziende sulla diversità e valorizzazione dei talenti in ambito risorse umane, nella cornice dell’integrazione pervasiva delle tecnologie e della relazione uomo-macchina.
24) L’Industria manifatturiera ha supportato il contrasto alle esigenze sanitarie convertendo parte della produzione in materiali di protezione (DPI). General Electric ad esempio ha realizzato ventilatori per malati in area intensiva.
25) L’industria tecnologica ha dato forte contributo per sviluppare il vaccino Covid-19. Donazioni, centri di ricerca, spazi cloud (AMD ha donato 12petaflops).
26) 53 le startup italiane presenti a CES2021, un po’ in tutti i settori tecnologici (3D, 5G, intelligenza artificiale, cloud coputing, IoT. Robotica, SmartHome etc).

A cura di Marco Zanardi, Presidente, Retail Institute Italy

Di questi temi, e di molto altro ne parleremo nel corso di Periscope Trend. Smart Technologies for Smart Retail, il nuovo evento di Retail Institute Italy realizzato in collaborazione con Mark Up, che mira ad approfondire i principali trend tecnologici per comprenderne l’effettiva applicazione nei diversi ambiti del retail.

L’appuntamento è il 25 febbraio, dalle 09.30 alle 12.30.

La partecipazione è gratuita, iscriviti alla diretta streaming al seguente link.