Burberry sarà climate positive entro il 2040

Burberry potrebbe diventare la prima maison “climate positive”. È questo l’ambizioso obiettivo che la griffe britannica si è prefissata per il 2040, alzando così l’asticella green dell’intero comparto luxury. Nello specifico, entro il 2030 Burberry ridurrà le emissioni lungo la supply chain del 46% e dieci anni dopo promette di dichiararsi definitivamente carbon neutral, in anticipo di un decennio rispetto a quanto previsto dall’Accordo di Parigi per limitare a 1,5 C° l’aumento della temperatura globale.

Parallelamente, la fashion house ha anche in programma una serie di iniziative che riguardano la filiera nel suo complesso, supportando tutti gli attori coinvolti nella missione di limitare la propria impronta ambientale. Tramite il Burberry Generation Fund, inoltre, la maison investirà in progetti green che puntino a dei carbon benefits capaci di salvaguardare ecosistemi e comunità.

“Burberry è stata costruita a partire dal desiderio di esplorare la natura e i grandi spazi aperti e questa è rimasta la nostra ispirazione per più di 150 anni”, ha dichiarato Marco Gobbetti, CEO della casa di moda. “Attingendo a questo heritage di esplorazione e guidati dal nostro spirito creativo oggi ci prefiggiamo questa nuovo e sfidante obiettivo: diventare climate positive entro il 2040”.

Intanto Burberry sosterrà anche i Fashion Avengers, coalizione globale di player della moda che hanno fatto squadra per accelerare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità fissati dalle Nazioni Unite.

Fonte: pambianconews.com 

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