Amazon e la nuova sfida dei servizi
Amazon non vuol vendere soltanto prodotti, ma anche servizi: babysitter, fotografi e piccoli artigiani potranno mettere sul marketplace le proprie capacità.
Entro l’anno, infatti, il marketplace dovrebbe aprire anche ai servizi locali, affiancando così una nuova categoria a quelli che sono i tradizionali prodotti smerciati in tutto il mondo.
La differenza tra prodotto e servizio è sostanziale e per questo motivo Bezos sembra voler esplorare il campo con estremo raziocinio: una sola città alla volta potrà dare il via alle inserzioni e lo sviluppo successivo sarà improntato sullo stesso (lento) ritmo di Amazon Fresh. Dalla babysitter al piccolo artigiano, passando per clown da compleanno per bambini o altro ancora: sono queste, secondo quanto trapelato da una fonte sentita da Reuters, le figure che potranno portare la propria disponibilità sul sito mettendola all’interno di un marketplace ampio e variegato.
Yelp, Craiglist, Angie’s List e altri i nomi già identificati nel mirino di Amazon.
Per Amazon, soprattutto, si tratterebbe di un mercato del tutto nuovo, in grado di portare nuova utenza sul marketplace e nuovi flussi di denaro in entrata. Alla luce delle difficoltà vissute con Amazon Fresh, però, il gruppo si muoverà presumibilmente con i piedi di piombo, partendo da una qualche metropoli USA per esplorare soltanto in una seconda fase la possibile estensione del tutto.
Tratto da http://www.webnews.it/