Nuove rotte per McArthurGlen

Le nuove rotte del commercio crescono nella direzione degli outlet, i grandi centri commerciali, nuove mecche del desiderio, forti del loro successo economico, ben lontane dal quel modello di non-luogo come lo aveva descritto in passato l’antropologo Marc Augé. Nelle nuove mete del turista che cerca cultura, non manca la tappa per conoscere e vedere anche il mondo dei brand del lusso, in mostra per trasformarsi da miraggi a oggetti di un piacere che diventa più accessibile. Una grande fetta di turismo si sposta così anche per fare acquisti, e nei centri del gruppo McArthur Glen Designer Outlet, leader oggi in Europa con una ventina di centri in 9 paesi, le vendite da turismo (cioè ai turisti) sono quadruplicate negli ultimi quattro anni. Numeri importanti che contribuiscono al fatturato del gruppo fondato nel ‘93 da Kaempfer Partners: negli ultimi 3 anni è aumentato del 30%, arrivando a quota 3,5 miliardi di euro e ha spinto a fare nuovi investimenti con ampliamenti e nuove aperture. Nel 2019 la superficie totale degli outlet dagli attuali 600.000 metri quadrati passerà a 900.000, aumentando del 50% il proprio spazio retail confermandosi, come affermano, leader del settore, non solo per i numeri ma anche per la shopping experience , per aver saputo sviluppare il concetto della shopping destination insieme ai circa 900 brand partner della moda e del lusso. 

McArthurGlen ha in progetto di aggiungere sette nuovi outlet al suo portafoglio, che già comprende 22 designer outlets in nove nazioni (Austria, Belgio, Canada, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi e Gran Bretagna), i quali apriranno nel 2019. Il gruppo si sta anche preparando ad ampliare sette centri già esistenti.

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