Né Unigross né OVS. Conbipel va ai comaschi di Euroseta. Salvi 104 negozi

È la cordata lombarda Euroseta-Mabe, insieme a Invitalia, a farsi carico del salvataggio di Conbipel.

Lo storico marchio piemontese, con l’autorizzazione del Tribunale di Asti, passa per il 51% a una newco (Arcadia fashion) formata dalla capofila Euroseta di Como, azienda produttrice e distributrice di capi in seta, circa 6 milioni di fatturato nel 2023 (già fornitrice di Conbipel) e dalla Mabe di Lusiago, società con un ramo tessile e uno nel medicale. Il restante 49% finisce a Invitalia, la Spa del Ministero dell’Economia sorta apposta per sostenere le imprese italiane.

È stata quindi scartata l’offerta di Unigross. Mentre al momento non avrà un ruolo OVS, che però non aveva mai manifestato l’intenzione di acquisire Conbipel interamente, ma aveva messo gli occhi su una trentina di negozi.

Tecnicamente, la nuova compagine acquista da BTX Italian retail and Brands Spa il ramo d’azienda che comprende siti produttivi, punti vendita diretti, marchio e forza lavoro della Conbipel.

Saldo negozi: salvi 104 store. Rete dimezzata rispetto al pre Covid
Il piano presentato al Tribunale prevede il trasferimento alla nuova società di 87 negozi diretti, mentre 17 punti in franchising continueranno sotto il marchio Conbipel.
Nel complesso, andando a regime, dovrebbero essere riaperti 104 negozi (su circa 120 attuali) e riassorbiti fra 750 e 800 dipendenti (compresi quelli degli uffici) su un migliaio totali. Dallo scorso 31 marzo, 117 dipendenti della sede centrale di Cocconato (At) lavorano in cassa integrazione a rotazione per un anno.
Dando uno sguardo al passato, il saldo dei negozi è comunque pesante. Prima che arrivasse la pandemia, Conbipel contava ancora su circa 190 store. Nel 2022, quando insieme a Invitalia era arrivata BTX (ramo del Gruppo danese BTX A/S a sua volta controllata da Grow Capital Global) il nuovo investitore aveva selezionato 167 punti vendita. Ora si scende a un centinaio.

Per quanto riguarda il prodotto, sembra che l’intenzione sia di riposizionare Conbipel su un segmento premium e potrebbe esserci la novità di allestire corner nei negozi dedicati ai tessuti per la casa.

Fonte: retailfood.it

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?