Nasce Theshhhop, l’e-commerce per i negozi

È nato un nuovo e-commerce. Theshhhop è la nuova piattaforma dedicata ad aziende e commercianti che arriva dall’idea di tre giovani imprenditori marchigiani, Davide Cesarotti, Mirko Cardinaletti e Stefano Belardinelli. L’obiettivo era quello di creare uno spazio in cui fosse possibile per le piccole realtà vendere online i prodotti disponibili nei negozi fisici, rafforzando così il rapporto tra brand e rivenditori e sostenere gli imprenditori.

Theshhhop, infatti, dà la possibilità a brand e piccoli marchi indipendenti di accedere alle opportunità della vendita online senza i costi di un e-commerce tradizionale e di un magazzino prodotti dedicato. I rivenditori, anche multibrand, dei marchi presenti nella piattaforma diventano hub di spedizione diffusi in tutto il territorio. Il cliente, geolocalizzato, acquista il prodotto che desidera dal negozio più vicino in cui è disponibile e può scegliere tra la spedizione a casa o il ritiro di persona. Un sistema pensato per avvantaggiare tutti: i brand risparmiano le risorse di magazzino, di produzione e distribuzione, i negozianti allargano al web le possibilità di vendita e i clienti hanno una relazione diretta e più efficace con i rivenditori, che gestiscono direttamente il customer care.

Il progetto rappresenta un investimento importante: “Siamo in chiusura di anno con un pre-seed di 300mila euro da investitori privati – dichiara una nota aziendale – e pensiamo nei primi sei mesi del 2022 di aprire un round da un milione aperto anche a fondi istituzionali”.

Il progetto è nato durante la pandemia, quando i lockdown hanno messo in difficoltà il commercio tradizionale e le vendite online hanno conosciuto un incremento senza precedenti. “Abbiamo pensato a un sistema che sostenesse le attività in un periodo di chiusura forzata e che permettesse di affrontare la globalizzazione con uno spirito diverso”, commenta Cesarotti. “La piattaforma sfrutta le potenzialità dell’online e le mette al servizio dell’offline per creare una sinergia tra brand e rivenditori e aumentare il sell-out, senza sovrapporre i canali di vendita e con giusti guadagni per tutti. Il nostro è un nuovo modello di e-commerce responsabile che elimina la concorrenza tra lo shopping online e offline e salvaguarda il patrimonio dei negozi che animano le vie delle nostre città”.

Il modello di business, ispirato al tradizionale dropshipping, si differenzia dai classici e-commerce anche per l’attenzione all’ambiente: “Vendere online le merci già prodotte e distribuite evita la sovrapproduzione e gli sprechi ancora troppo diffusi nel sistema del fast-fashion e dello shopping online tradizionale. Basti pensare che una buona parte della produzione di abbigliamento viene incenerita o smaltita dopo solo un anno di vita”, spiega Cardinaletti, che aggiunge “la presenza capillare sul territorio di hub di spedizione riduce i chilometri percorsi per le consegne e di conseguenza le emissioni di co2 fino al 60 per cento. Anche il pianeta ne trae beneficio”.

La piattaforma, che ha al suo interno già alcuni brand made in Italy del settore moda e lifestyle ed è attiva da marzo 2021, ha recentemente rilasciato anche un’applicazione per facilitare i negozianti nella gestione degli ordini e nella messa online dei prodotti.

Fonte: pambianconews.com 

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