Moleskine, evoluzione in chiave digital

Non solo notebook. Moleskine punta ad ampliare il proprio “ecosistema” spingendo sull’integrazione strategica tra analogico e digitale. “Stiamo lavorando all’evoluzione delle funzioni tradizionali dei nostri taccuini. Attraverso le proposte della linea Smart Writing System diamo la possibilità di scrivere con smartpen e paper tablet in grado di trasmettere a dispositivi digitali”, spiega la neo-CEO Daniela Riccardi. La manager, a capo del brand dallo scorso aprile, sottolinea il bisogno di rinnovare le collezioni e la comunicazione del marchio distribuito in tutto il modo attraverso 59 store worldwide (di cui 14 in Italia) e innumerevoli partner multibrand. “Abbiamo tanti nuovi progetti in serbo anche nell’ambito retail, vogliamo rendere l’esperienza più fluida per il cliente, capire in che modo evolvere i nostri spazi come già sperimentato attraverso i Moleskine Café, veri e propri caffè letterari contemporanei che inglobano esperienze di sharing, cultura, arte e creatività” dichiara Riccardi. Il target dei clienti Moleskine è eterogeneo ed include professionisti, creativi, studenti: “I giovani ‘moleskiner’ interagiscono con il marchio anche attraverso i social, ad esempio su TikTok è nato #ourjournal, un gruppo spontaneo dove bambini e adolescenti condividono poesie, pensieri, disegni spesso veicolari attraverso i nostri notebook. Moleskine è per tutti e per tutte le età, incarna un self empowerment senza barriere”, racconta la manager.

Oltre all’ampia rete retail, Moleskine vanta un buon seguito online attraverso l’e-shop diretto e la presenza nelle maggiori piattaforme web: “Durante il lockdown c’è stato un aumento del traffico online, abbiamo in programma il restyling della nostra sezione e-commerce che entro la prima metà del 2021 diventerà non solo un canale di vendita ma anche uno dei maggiori mezzi di accesso al brand”, ha spiegato la manager.

Nato con un piccolo taccuino nero dagli angoli arrotondati e pagine color avorio, oggi Moleskine comprende un’ampia gamma di oggetti per l’immaginazione e la creatività tra cui spiccano limited edition e partnership esclusive. Da classici della letteratura quali ‘Alice nel Paese delle Meraviglie’ e ‘Il Piccolo Principe’ passando per i personaggi dei Peanuts e il mondo Disney; negli anni il brand ha collezionato una serie di collaborazioni di rilievo e punta adesso a valorizzare il lavoro di sei artisti internazionali con la nuova collezione Studio che comprende 6 taccuini, ognuno dei quali è stato personalizzato da creativi del calibro di Olimpia Zagnoli, Sonia Alins e Dimitra Mirtalipova.

“In futuro vorrei realizzare delle limited edition che attingano dalla nostra collezione privata, la Fondazione Moleskine, gestita dai fondatori del bramd, è proprietaria di migliaia di agende che sono state personalizzate da importanti esponenti della cultura, mi piacerebbe condividerle con un audience più ampio. In questi primi mesi ho constatato che i nostri dipendenti hanno un attaccamento speciale a Moleskine, lavoro con persone giovani che vogliono portare una trasformazione positiva nel mondo al di là della vendita di prodotto”, conclude Riccardi.

Fonte: pambianconews.com

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