Kfc, la catena del pollo fritto si lancia sul centro Italia
L’azienda si rafforza nella Penisola e amplia il suo menu con i nuggets di pollo. Entro la fine dell’anno 35 nuovi locali e il primo flagship store a Roma.
Kfc cavalca l’onda del successo in Italia con un ambizioso piano di espansione: il fast food americano, noto per il suo pollo fritto, ha in programma di inaugurare 35 nuovi punti vendita entro la fine dell’anno, di cui circa 10 a gestione diretta.
In 10 anni aperti 115 locali, con una forte presenza nel nord Italia.
L’obiettivo è quello di rafforzare la presenza nel centro Italia, con diverse aperture previste in Lazio, Toscana ed Emilia-Romagna. Del resto, il 54% dei ristoranti Kfc ha sede nel nord della Penisola, mentre il sud e le isole ricoprono una quota del 29%, lasciando il restante 17% proprio alle regioni centrali dello stivale. Nel 2024, tra l’altro, Kentucky Fried Chicken ha raggiunto la soglia dei 115 locali, celebrando 10 anni di presenza nel paese con un giro d’affari di 179 milioni di euro (+26% sul 2023).
C’è da dire che l’ampliamento della rete è stato pensato anche per aumentare la brand awareness della catena di ristorazione veloce, una riconoscibilità del marchio che nel giro di pochi anni è arrivata a superare il 20%, in crescita di 9 punti percentuali sul 2022.
E se Milano si conferma la città con le maggiori ambizioni di crescita per l’azienda, Roma ospiterà invece il primo flagship store italiano: lo spazio, suddiviso su due piani e situato in una delle vie più centrali della Capitale, sarà inaugurato nella seconda metà dell’anno.
On air la campagna pubblicitaria.
Ma la grande novità per il 2025 è il lancio di un nuovo prodotto, i nuggets di pollo, presentati dal brand come «NOggets» perché privi di preparazioni precotte o pre-impanate. E la filiale italiana è anche la prima a livello europeo a inserire la proposta all’interno del menu, a conferma della centralità del mercato nazionale nella strategia globale della multinazionale.
Per l’occasione è già on air la campagna pubblicitaria, incentrata sul claim «No gusto fake, no pollo shake, chiamali NOggets» pianificata online, su tv connesse e sull’out of home. La catena di quick service restaurant ha inoltre avviato una collaborazione con i content creator 2men1kitchen, specializzati nella rivisitazione di grandi classici della tradizione culinaria, che si cimenteranno nella preparazione dei NOggets insieme a un avatar digitale del fondatore dell’azienda, il colonnello Sanders.
In arrivo altre due limited edition.
Insomma, quella di Kfc è una strategia che guarda verso una diversificazione dell’offerta. Non a caso, lo scorso luglio la compagnia ha portato in Italia la sua prima linea completamente vegetale, nell’ottica di incontrare le esigenze di un pubblico ancora più grande.
Dal punto di vista dei canali di vendita, i kiosk digitali situati all’interno dei punti vendita restano in cima alla classifica, seguiti dal traffico proveniente dall’app (dalla quale è possibile ordinare l’asporto) e dal delivery, che nei grandi centri urbani raggiunge picchi del 20%.
«Quest’anno abbiamo in programma altri due lanci, rispettivamente a giugno e a ottobre, per promuovere due referenze in limited edition», ha spiegato Marzia Farè, chief marketing officer di Kfc Italia. «L’intenzione è quella di rispondere alle richieste della Gen Z, che chiede maggiore varietà ed esperienze di gusto alternative».
Il target ora include anche le famiglie.
Guardando invece ai target, Farè ha sottolineato che «in questi anni l’attenzione di Kfc Italia si è focalizzata principalmente sui young adults e sui giovani, ma ora stiamo cercando di rivolgerci anche alle famiglie, con promozioni e menu dedicati appositamente a loro».
Il marchio, parte della multinazionale Usa Yum! Brands (che controlla anche Taco Bell e Pizza Hut), ha in progetto anche lo sviluppo di nuove funzionalità per l’applicazione mobile, con la possibilità di raccogliere punti tramite alcuni giochi e ottenere così premi esclusivi.
Fonte: italiaoggi.it
Tag:centro italia, KFC, Pollo fritto