Filiera Zero Spreco: nuovi partner si alleano per ridurre lo spreco alimentare

A poco più di un anno dalla nascita di Filiera Zero Spreco, l’unione di aziende innovative per la riduzione dello spreco alimentare nelle diverse fasi della catena alimentare, il progetto rafforza il suo impegno accogliendo nuovi partner: Agreenet, FoodHub, Vortex e Wiseside.

L’iniziativa, nata nel 2023 da un’idea di Vitesy e Tuidi, continua in questo modo a crescere coinvolgendo attori chiave del settore agroalimentare e tecnologico, integrando competenze e soluzioni innovative con l’obiettivo di ridurre lo spreco e promuovere una filiera sempre più sostenibile, dal produttore al consumatore finale. Insieme continueranno a portare avanti la missione di abbattere gli sprechi e ottimizzare le risorse collaborando sinergicamente con produttori, distributori e consumatori. Inoltre puntano a promuovere una cultura del cibo più responsabile, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.

Grazie alla collaborazione tra queste sei aziende italiane, Filiera Zero Spreco interviene su diversi fronti. A partire dall’industria alimentare con Tuidi, realtà che attraverso l’utilizzo di Intelligenza Artificiale supporta nella gestione degli stock, aiutando a prevedere con precisione quanto produrre o acquistare per soddisfare la domanda del mercato, evitando eccedenze o carenze, e Wiseside, azienda che si distingue per il suo approccio tecnologico alle supply chain digitali. Attraverso la piattaforma iChain, basata su cloud, offre strumenti per migliorare la tracciabilità e la trasparenza lungo l’intera catena di fornitura.

Ad operare direttamente sul consumatore finale sono, invece, Vitesy: società specializzata nella realizzazione di soluzioni green e intelligenti per il benessere delle persone, che con l’innovativa tecnologia fotocatalitica applicata a Shelfy permette di conservare nel frigorifero di casa i prodotti freschi raddoppiandone la durata e rimuovendo il 98% della carica batterica e fungina; Agreenet, startup focalizzata nello sviluppo di biomateriali biodegradabili capaci di prolungare la shelf-life dei prodotti freschi. In particolare con PìFresc®, bollino salva-freschezza che consente di mantenere frutta e verdura fresche più a lungo, riducendo l’impatto ambientale e migliorando la sostenibilità delle aziende agroalimentari.
Infine FoodHub, società benefit dedicata alla formazione e divulgazione scientifica per sensibilizzare produttori e consumatori sui benefici delle pratiche sostenibili. Con una vasta rete di esperti e collaborazioni strategiche, lavora per accelerare il trasferimento di conoscenze e tecnologie, sostenendo così la crescita e la competitività dell’agroalimentare italiano nel contesto globale. E Vortex, azienda che attraverso un processo proprietario trasforma ciò che viene normalmente scartato in materie prime innovative e funzionali per il settore food, pet food e cosmetico.
Filiera Zero Spreco non è solo un progetto, ma una rete dinamica di aziende e innovatori che si unisce per affrontare una delle sfide più urgenti del nostro tempo: la riduzione dello spreco alimentare. Per farlo è aperta ad accogliere realtà che vogliano contribuire attivamente al cambiamento, offrendo loro l’opportunità di unirsi a un network capace di trasformare le pratiche aziendali in modelli più efficienti e rispettosi dell’ambiente.

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