Così quattro giovani ragazzi italiani hanno dato vita al ‘Tripadvisor della sostenibilità’

Permettere ai consumatori di essere parte attiva nella rivoluzione sostenibile, con lo scopo di educare le aziende stesse a strutturare decisioni e strategie favorevoli al benessere e alla cura dell’ambiente e della società. È con questo ambizioso obiettivo che nel 2020, annus horribilis per lo scoppio della pandemia, è nata Renoon, la startup che ha la missione di rendere le informazioni sull’impatto ambientale e sociale trasparenti quanto il prezzo o il colore dei prodotti prima che le persone acquistino. Il tutto tramite l’app e la propria piattaforma globale che aiuta le persone a interagire, scoprire e conoscere gli sforzi di sostenibilità dell’azienda prima di decidere di acquistare qualcosa. Permettendogli anche di recensire la società stessa e condividendo la loro personale percezione di ciò che devono fare meglio o ispirando altre persone a fare le scelte giuste. In sintesi, un TripAdvisor della sostenibilità.

Il perfetto connubio tra sostenibilità e business
Fondata da un giovane team italiano conosciutosi ad Amsterdam, rappresentato da Iris Skrami, Nicolò Tresoldi, Gabriele Trapani e Piero Puttini, Renoon è il frutto dell’attenzione costante, da parte proprio delle nuove generazioni, verso l’ambiente e verso la connessione, sempre più incisiva e decisiva, tra tecnologia, sostenibilità e business.

“Lavorando per diverse multinazionali di moda, una delle mie passioni insieme alla tecnologia, mi sono accorta che come consumatrice era veramente difficile fidarsi dell’azienda e capire, al tempo stesso, cosa stessero facendo in ottica di sostenibilità”, dice Iris Skrami, cofondatrice e già tra gli under 30 di Forbes del 2021. “C’erano e ci sono troppi claim autoreferenziali, che non apportavano e non aggiungevano nulla”. Così, sfidando anche la crisi innescata dalla pandemia, è nata Renoon. “Non ho mai avuto il desiderio di diventare imprenditrice. Poi però ho capito che dovevo fare qualcosa di diverso. Dovevo iniziare a pensare più in grande e creare qualcosa che poteva avere un impatto anche al di fuori di me stessa. E allora mi sono imbattuta in questo nuovo progetto”.

La suite di prodotti Renoon è stata scelta da oltre 200 brand e sostenuta da figure come l’ex cio di Gucci, i primi dipendenti di Spotify, l’ex cto di Yoox Net a Porter Group, la società di venture capital 500 Global San Francisco e il governo italiano, grazie al supporto di Invitalia. Guardando al futuro, Iris Skrami non ha dubbi: “Vogliamo convincere le grandi aziende ad abbracciare ciò che le nuove generazioni vogliono. Dobbiamo avere il coraggio di trasformarci e prosperare sempre di più insieme alla tecnologia e ai bisogni del nostro pianeta”.

Fonte: forbes.it

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