Consumi beauty nel mondo a -20% nel 2020

Gli acquisti di cosmetici nel mondo si stanno riducendo sensibilmente in seguito alla pandemia del Coronavirus, che ha visto crollare alcune tipologie di prodotti e aumentarne altre. In linee generali, secondo le stime di Cosmetica Italia,la domanda di bellezza a livello mondiale dovrebbe ridursi del 20% entro la fine dell’anno. L’associazione delle aziende del settore ha condotto inoltre un’indagine flash relativa alla settimana dal 16 al 20 marzo scorsi, e ha rilevato che in Italia continuano ad aumentare, seppure con ritmi meno dinamici rispetto alle settimane precedenti, i consumi di prodotti igiene corpo, mentre è in forte riduzione il make-up, e si evidenzia il blocco totale dei prodotti professionali.

Dati sui canali non ce ne sono, ma in sintesi si nota che il mass market registra ancora una tenuta per quanto riguarda la vendita di cosmetici, la profumeria segna una pesante contrazione, in rallentamento la farmacia dove si arresta la vendita di dermocosmesi, per l’erboristeria si conferma il calo dei consumi, perché molte sono chiuse, e nei canali professionali il calo è più evidente per il blocco delle frequentazioni. In lenta ripresa le vendite dirette (porta a porta e corrispondenza) e significativa la crescita dell’e-commerce: +30% nelle ultime settimane.

I commenti degli imprenditori riguardano la preoccupazione per la cancellazioni di ordini da molti Paesi, le difficoltà di pianificazione, le dilatazioni dei pagamenti, la crisi delle filiere di produzione (tranne coloro che riconvertono in prodotti igienizzanti) e, in ultima istanza, affermano che sicuramente occorrerà fronteggiare, a ripresa avvenuta, le modificate attitudini di consumo.

Fonte: pambianconews.com