Arriva Riders, la piattaforma digitale che rivoluzionerà il mondo del Food Delivery

Prodotta dalla start up innovativa Apprendo, l’app va incontro alle esigenze di ristoratori e fattorini.

Se sei un ristoratore nel cuore pulsante di Roma, ti sei sicuramente trovato a dover gestire l’eterno problema delle consegne a domicilio. O magari sei un rider alla ricerca di nuove opportunità lavorative.

Se ti rispecchi in una di queste due descrizioni, allora tieniti forte, perché stiamo per parlarti di una rivoluzione nel mondo del food delivery, ormai composto da fattorini che cercano flessibilità, autonomia e sicurezza, da clienti che chiedono efficienza e, soprattutto, da ristoratori in cerca di affidabilità senza dover rinunciare a quella parte di guadagno che le grandi piattaforme web trattengono a chi si affida ai loro servizi.

Nell’era digitale post-Covid, con una crescente domanda di consegna cibo, molti ristoranti hanno faticato a trovare il match perfetto con i rider. Ogni ristoratore sa quanto può essere difficile trovare fattorini affidabili. Le grandi piattaforme di consegna potrebbero sembrare una soluzione, ma spesso portano via una parte sostanziale dei ricavi. Con Riders il gioco cambia, i ristoratori avranno accesso ad una vasta community di riders, rendendo la ricerca di personale per le consegne un gioco da ragazzi, senza fee sulle consegne o costi nascosti.

Ed anche per i rider le cose diventano davvero interessanti. Potranno gestire il proprio lavoro in modo flessibile ed autonomo, grazie ad un’offerta di opportunità che permetterà loro di scegliere in base a ciò che si adatta meglio al proprio stile di vita ed ai mezzi di trasporto usati.

Stiamo parlando di un app mobile e web di matching sviluppata da Apprendo, start up innovativa che nell’ultimo anno si è affermata nel mondo del digitale grazie a una struttura dinamica e a una vision proiettata nel futuro. “Grazie a questo prodotto, possiamo rispondere alle esigenze di ristoratori e fattorini, facilitando il rapporto tra domanda e offerta e organizzando la professione in modo che diventi sempre più performante senza perdere il suo carattere agile e flessibile”, spiega Danilo Romei, amministratore dell’impresa digitale. “Per sviluppare questa app ci siamo semplicemente chiesti quali fossero le necessità e i bisogni delle due parti: sicuramente un ristoratore cerca affidabilità nei collaboratori che devono consegnare i prodotti della sua attività, mentre chi fa la consegna cerca opportunità di lavoro sempre migliori che consentano di mantenere autonomia e dinamismo. Riders risponde a queste esigenze, eliminando ogni approssimazione e favorendo una fondamentale fidelizzazione dei rapporti lavorativi”.

Nell’era in cui le grandi piattaforme di food delivery sembrano farla da padrone, ecco che arriva una piattaforma dove domanda e offerta possono gestire le proposte di lavoro in modo autonomo e senza pagare servizi aggiuntivi. “L’app funziona in modo molto semplice e intuitivo”, racconta il dirigente. “Il ristoratore dovrà solo pubblicare l’annuncio sulla piattaforma esprimendo le proprie necessità, come l’orario del turno, il numero di fattorini di cui ha bisogno, la posizione del ristorante e il raggio di consegna. A questo punto il rider potrà candidarsi all’annuncio che preferisce ed attendere di essere ingaggiato dal ristorante. In poche parole, si tratta di un Linkedin per il mondo del Food Delivery”.

Ma non è tutto. Grazie a un sistema di feedback, ristoratori e rider potranno contribuire a migliorare il servizio a ogni consegna e avranno anche la possibilità di stringere rapporti di collaborazione più duraturi identificandosi come “preferiti” sull’app. Inoltre, Riders può essere utilizzata tramite app e web app: in modo che sia chi lavora in un locale, tra comande e gestionali interni, sia chi sfreccia nel traffico della city, con la missione di consegnare un pasto nel più breve tempo possibile, possano vivere un’esperienza professionale che non aggiunge stress ma che, anzi, ottimizza i tempi di lavoro e apre a opportunità sempre nuove.

“Ci sono altri aspetti di questo revamping dell’applicazione che saranno svelati in un secondo momento”, conclude Romei. “Per ora ci limitiamo a dire che, dopo il lancio che stiamo facendo su Roma, intendiamo offrire la nostra app a tutto il territorio nazionale, perché Riders non è solo uno strumento di lavoro, ma una vera e propria evoluzione del mestiere stesso, uno sguardo avanti in tutte le direzioni, un enorme progresso in termini di efficienza, affidabilità, sicurezza e flessibilità”.

Non resta, dunque, che entrare a far parte di questa fantastica community e lasciarsi alle spalle piccole e grandi preoccupazioni per rimettere al centro della propria esperienza professionale il tempo, la qualità della vita, il valore umano.

Fonte: adnkronos.com 

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