Rfid, il futuro del fast fashion
Sempre più retailer propendono verso l’implementazione della tecnologia RFID: miglioramento dell’accuratezza dell’inventario, riduzione delle condizioni di “out of stock” e incremento della disponibilità degli articoli nel punto vendita.
Macy’s è stato tra i primi retailer ad implementare l’identificazione in radiofrequenza su larga scala, conseguendo decisivi miglioramenti nell’accuratezza dell’inventario a livello item e assicurando un riassortimento costante delle referenze più vendute all’interno degli store. Ciò ha portato a significativi aumenti nelle vendite e nei margini grazie alla costante disponibilità dei prodotti. Per il 2015 è prevista un’ulteriore estensione del tagging RFId nelle categorie fashion.
Tra gli altri retailer, Lululemon e Uggs, come mostrato all’NRF di NY.
tratto da nrf.com